Domos Abbeltas si terrà il 17 e 18 giugno a Luras.
Nabilia, al secolo Daniela Albina Pilia, sarà alle Domos Abbeltas di Luras. L’artista di casa in Gallura da tanti anni presente presso tutti gli eventi inerenti l’arte in Costa Smeralda, San Pantaleo, Olbia e Porto Cervo con una tecnica ispirata al famoso Jackson Pollock. E’ un’artista moderna contemporanea, materico informale con svariate espressioni artistiche in quanto anche appassionata di collezionismo di antiquariato e studi della cultura dei popoli nuragici.
“in Gallura ho avuto la fortuna di conoscere il mio grande maestro, scrittore ed Artista Paolo Valente – racconta – Poddighe ( noto per le sue teorie sui popoli degli Shardana, scrisse tanti Libri sulla Sardegna tra i più rinomati ” La storia di Atlantide” e le Colonne di Ercole) fu lui a chiamarmi Nabilia anagrammando il mio nome da Nabi ( da Nabi toro o Cervo che solcarono i Mari sin dai tempi più Remoti). Per ciò che concerne Luras ho voluto continuare il mio itinere e presentare l’opera “Mano scriptus 2023”.
Un’opera astratta, acrilico materica che incastona 4 stralci autentici di manoscritti ambientati nei territori di Luras e Tempio Pausania risale alle date 1854,1878, 1899, probabilmente riconducibili a come vivevano le vicissitudini collegati agli stazzi le famiglie di artigiani, allevatori e agricoltori. Per Nabilia anch’essa figlia di noti imprenditori agricoli quest’opera ricorda in modo quasi identico frammenti di culture, storie e leggende che raccontavano i suoi avi. Ho voluto rendere omaggio al paese di Luras grazie all’ospitalità di Pier Giacomo Pala Direttore del Museo della Femina Agabbadora.”“Per questo evento ho avuto enorme piacere di conoscere un’altra artista lurese di nome Francesca Bellu, in arte Paneoro, con lei siamo entrate subito in sintonia ed abbiamo deciso insieme di dare maggiore espressività’ all’opera concedendo una installazione di tipo concettuale.”