Sono 31 i dipendenti a Olbia senza stipendio da tre mesi.
La vertenza Sittel, con i dipendenti della società senza stipendio da tre mesi, è arrivata all’attenzione del Governo. Le segreterie nazionali di Slc Cgil, Fistel Cisl, Uilcom Uil, insieme alla delegazioni regionali, tra cui quella della Sardegna, hanno infatti richiesto e ottenuto un incontro con il ministro del Lavoro Nunzia Catalfo per chiedere un pronto intervento.
Le sigle hanno con forza richiesto l’apertura di un tavolo di crisi per individuare e ricercare soluzioni sia per quanto riguarda la parte economica sia, soprattutto, in riferimento al futuro occupazionale, chiedendo al Ministero di farsi garante di un percorso che metta in sicurezza il salario e il lavoro di 400 operai operanti tra Piemonte, Lombardia, Emilia Romagna, Toscana, Lazio, Campania, Calabria e Sardegna. Nell’Isola ci sono 35 dipendenti, di cui 31 ad Olbia e 4 a Cagliari e il 3 dicembre, come i loro colleghi a livello nazionale, hanno aderito a una giornata di sciopero.
Le organizzazioni sindacali, nel ringraziare il ministro Catalfo per l’interesse dimostrato con la partecipazione diretta e la pronta convocazione, hanno chiesto un intervento del Ministero nei confronti dell’azienda Sittel affinché vengano ripristinate condizioni di dignità per i lavoratori. Le segreterie nazionali di Slc Cgil, Fistel Cisl, Uilcom Uil, fortemente preoccupate per il futuro occupazionale, hanno chiesto inoltre che il Ministero si faccia garante della continuità occupazionale attraverso un autorevole intervento nei confronti delle maggiori committenti (Tim ed Open Fiber).
Open Fiber sta realizzando a Olbia e nel resto della Gallura la posa della banda ultralarga, un appalto strategico per rendere famiglie, istituzioni e aziende competitive. Il lavoro dei dipendenti di Sittel è dunque fondamentale per l’economia gallurese. Il Ministro Catalfo, nel dichiarare il suo pieno impegno a individuare soluzioni positive della vertenza, ha comunicato che convocherà direttamente i vertici dell’azienda Sittel il prossimo 9 dicembre.