Il ritorno della Canalis alla Lida di Olbia.
Sta trascorrendo un periodo di vacanze nella sua Sardegna l’attrice di origine ozierese Elisabetta Canalis, che come in passato è tornata a trovare la Lida di Olbia. “Elisabetta anche quest’anno ha mantenuto la sua promessa ed oggi è venuta a trovarci – afferma la Lida, sezione di Olbia, in una nota -. Ogni volta è un arrivederci, perché il richiamo del rifugio è forte e non si può resistere a lungo lontano dalla nostra realtà. E’ entrata nei recinti dei dimenticati, si è fatta coccolare dai cuccioli, ha salutato tutti i nostri ragazzi ed il suo grande cuore anche questa volta ha lasciato il segno“.
L’encomio della Lida: “E’ bella Ely, dentro e fuori, aiuta gli animali ed anche le persone, ma la sua riservatezza le fa fare tutto in silenzio perché non ha bisogno di riconoscimenti e la gente questo non lo sa – prosegue la nota della Lida -. Venite a trovarci, entrate nei recinti come fa lei ogni volta, non abbiate paura di farvi sporcare i vostri bei vestiti ma imparate ad osservare col cuore, ne ricaverete una gioia immensa”. كيف تلعب القمار
La stessa Canalis ha raccontato l’esperienza con parole toccanti: “Ieri sono stata a fare visita al canile della Lida di Olbia – racconta la protagonista della pubblicità del thè San Benedetto- . Non posso descrivere le emozioni che ho provato vedendo questi cani e gatti che sono stati salvati dall’indifferenza e dalla cattiveria di certe persone“.
Un lungo elenco di esempi di ospiti del canile: “Dietro ognuno di loro c’è una storia a sé, alcuni sono stati confiscati a persone che li legavano a catene di 15 cm, altri arrivano da campi nomadi e riportano segni di bruciature – parliamo di cuccioli di pochi mesi -. Altri vengono comprati a persone con problemi mentali che purtroppo non sono in grado di prendersene cura ed arrivano in condizioni pessime – prosegue la showgirl -, altri ancora sono cani che arrivano dalla campagna, pieni di zecche e malattie, altri sono i cani di allevamenti che non sono stati venduti, e che vengono buttati via perché ormai troppo grandi”.
L’invito della Canalis a riflettere prima di adottare un cane: “Vi chiedo solo di riflettere bene prima di prendere un cane: i cani sporcano, abbaiano e distruggono scarpe e mobili nei primi mesi di vita se non si ha la pazienza di insegnargli a stare in casa. I cani crescono. I cani hanno bisogno di camminare tutti i giorni. I cani si ammalano come noi ed hanno bisogno di un veterinario. I cani vogliono stare con noi perché adorano la nostra compagnia e ne sentono la mancanza. I cani non sono pupazzi per i bambini. مواقع القمار Vorreste portare in viaggio il vostro cane? مراهنات كرة القدم اليوم Sappiate che le compagnie aeree non sono collaborative e che tendono a non volerli a bordo, attraverso 1000 restrizioni. I cani sono anche la parte più serena e stabile della nostra vita, non ti fanno sentire solo e ti vogliono bene a prescindere. Avere un cane aiuta ad essere più socievoli e ci spinge a fare esercizio quotidianamente. Andate a visitare un canile e se veramente volete un cane o un gatto , lo troverete li ad aspettarvi“, conclude Elisabetta Canalis.