Torna il Rally Italia Sardegna a Olbia.
Il Comune di Olbia guarda alle prossime manifestazioni come segnale di ripartenza, dopo le restrizioni per gli ultimi contagi. Il sindaco Settimo Nizzi ha annunciato il rally che sarà ospitato in città il prossimo giugno.
L’evento del Rally Italia Sardegna terrà dal prossimo 2 giugno. “Spero di poter organizzare tutti gli eventi – dichiara il primo cittadino -, che avevamo pensato di poter portare a casa e per le quali ci siamo impegnati nel triennale. Una cosa importante è la pubblicazione del rally che ritorna a Olbia. Una prima prova spettacolo in città e poi tutto il rally nella programmazione di Alghero e nella provincia laddove si sono sempre tenute le manifestazioni”.
Le tappe.
La 19esima edizione della manifestazione organizzata dall’Automobile Club d’Italia, in partnership con la Regione Sardegna, torna il 2 giugno prossimo. Alle 9 del mattino, ci sarà lo shakedown di Olmedo (3,25 km), mentre nel pomeriggio si arriverà a Olbia, dove verrà data la partenza ed ospitata alle ore 18.08 la speciale di apertura a Cabu Abbas (3,23 km), che due anni fa non era stata disputata a causa del covid-19.
La gara riprenderà al molo Brin dal 3 giugno alle 6.10 con la prosecuzione della prima tappa composta da 8 prove speciali e 132,96 km cronometrati. Il venerdì mattina ci saranno due speciali ripetute 2 volte nel Monte Acuto a Terranova (14,36 km) e Monti di Alà (24,65 km). Durante il pomeriggio, dopo l’assistenza ad Alghero alle 13.06, si terranno i classici due crono in Gallura di Tempio (12,08 km) e Erula-Tula (15,39 km) con ritorno al parco assistenza di Alghero alle ore 21.34.
La manifestazione proseguirà sabato 4 giugno, che come d’abitudine è prevista sugli sterrati del Monte Acuto, con 8 prove speciali e 134,84 km cronometrati. Si comincia con 2 passaggi a Coiluna-Loelle (22,91 km) e Monte Lerno (16,57 km), prova speciale questa famosa per il Micky’s Jump ed unica sempre presente in tutte le 19 edizioni della corsa. Di pomeriggio si terranno, dopo un anno di stop, i crono di Osilo-Tergu (14,91 km) e Castelsardo (13,03 km) con il ritorno dei piloti ad Alghero alle ore 20.48. L’ultima giornata il 5 giugno, con 43,28 km cronometrati suddivisi in quattro speciali: 2 passaggi a Monte Baranta (14,51 km) e nella power stage di Sassari-Argentiera (7,13 km), mentre il secondo passaggio sarà dalle ore 12.18 e andrà in onda in diretta televisiva in tutto il mondo.