Spacciava il pesce surgelato per fresco, denunciato un ristoratore di Santa Teresa

Denunciato a Santa Teresa.

Garantire la tutela del consumatore in un periodo in cui è massimo il consumo di pesce. È questo il senso della vasta operazione della Guardia Costiera di La Maddalena, svolta nel corso dell’ultimo fine settimana, mirata a controllare il settore della filiera ittica nei ristoranti, hotel, stabilimenti, campeggi, chioschi e strutture ricettive con annessa ristorazione. Nel corso delle verifiche è stato denunciato un ristoratore di Santa Teresa Gallura.

I controlli.

I controlli si sono concentrati sul rispetto delle normative in materia di rintracciabilità ed etichettatura dei prodotti ittici, rispetto delle norme igienico-sanitarie dei molluschi, prevenzione e repressione delle frodi commerciali e controlli sul divieto di somministrazione ed utilizzo di specie provenienti dalla pesca sportiva-ricreativa e/o specie vietate o soggette a piani pluriennali di tutela, come il tonno rosso.

Pesce congelato.

L’attività di controllo svolta ha consentito di accertare, in particolare, presso un noto ristorante di Santa Teresa Gallura, la somministrazione ai clienti di pesce “congelato spacciato per fresco”, tra cui seppie, frittura mista, gamberi argentini e tonno.

Relativamente al tonno, il ristoratore indicava nel menù esposto ai clienti la somministrazione del pregiatissimo e ricercato tonno rosso, specie a rischio di estinzione e sottoposta a particolare regime di tutela, offerto in diverse forme ma in realtà serviva ai propri clienti il più comune tonno pinna gialla (thunnus albacares), acquistato congelato in vaschette ed in oltre 10 scatole di prodotto surgelato.

La denuncia.

Il titolare del ristorante è stato denunciato alla Procura della Repubblica per il reato di frode in commercio e contestualmente si è proceduto al sequestro di oltre 15 chilogrammi di prodotto ittico congelato.

Controlli anche nei prossimi giorni.

“Le attività di controllo sulla filiera della pesca – dice il comandante della Capitaneria di Porto di La Maddalena, Renato Signorini – continueranno anche nei prossimi giorni, nell’ambito delle attività istituzionali svolte dalla Guardia Costiera, a tutela del consumatore e per garantire il rispetto della vigente normativa”.

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