La Procura li accusa di falso.
Il canile di Tempio rischia di mettere nei guai tre persone. Si tratta di A.M., del comitato direttivo dell’associazione che gestisce il canile, Arca sarda, e di S.C. e M.R., veterinari della stessa associazione.
Secondo l’accusa i tre avrebbero attestato il falso, firmando delle denunce-segnalazioni di ritrovamento dei cani, in bianco. Certificati che sarebbero poi stati compilati da terzi e prodotti all’ufficio anagrafe canina del servizio veterinario dell’Asl, per essere allegati alla documentazione necessaria ai fini dell’espatrio e dell’adozione dell’animale anche all’estero. La Procura di Tempio ha notificato nei confronti dei tre accusati un decreto penale di condanna di 30mila euro ciascuno, contro il quale i difensori hanno presentato opposizione.