La circonvallazione di Olbia raddoppia, pronti 90 milioni di euro

Siglato il protocollo tra Cipnes, Anas e Regione Sardegna.

La circonvallazione di Olbia raddoppia. Consorzio Cipnes, Anas e Regione hanno infatti siglato il protocollo d’intesa in base al quale si prevede la realizzazione delle opere per il raddoppio della circonvallazione. Costo dell’operazione intorno ai 90 milioni di euro, risorse già disponibili e finanziate nell’ambito del Patto Stato-Regione per la Sardegna. In particolare, 11 milioni e 800 mila euro in quota regionale e 78 milioni 200 mila euro a valere sulle risorse del Piano operativo Fsc 2014-2020 a cura del ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti.

C’è una condizione, però. Ed è che venga risolta, attraverso una transazione, la controversia instaurata dalla ditta appaltatrice che aveva realizzato la tangenziale di Olbia. Per arrivare a una transazione sui crediti vantati dall’impresa appaltatrice, le due parti hanno predisposto una bozza di accordo. Solo dopo questo accordo, si potranno iniziare i lavori considerati “intervento sulla viabilità principale facente parte della rete fondamentale regionale, con importanza primaria nell’organizzazione viaria generale”.

I lavori, appunto. E’ previsto l’adeguamento della sezione della strada esistente, per circa 5 chilometri, con la prosecuzione del tracciato con un tratto di nuova costruzione, lungo circa 6 chilometri. La seconda parte, ovvero il completamento che costituisce l’oggetto dell’intervento proposto dal Cipnes, il Consorzio industriale provinciale Nord Est Sardegna Gallura, è di nuova impostazione e congiungerà lo svincolo di Santa Mariedda con la statale 125, nella intersezione Olbia nord, per una lunghezza complessiva di 5.336 metri.

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