I fatti si sono svolti nell’estate del 2016 a Budoni.
Prima aveva sparato con una carabina ad una gatta di 18 mesi. Poi l’aveva colpita diverse volte con il calcio della stessa arma. Una vicenda che aveva lasciato sgomenti, avvenuta a Budoni nell’agosto del 2016, e che portò ad una denuncia per maltrattamenti e uccisione di animali ad un giovane di Olbia.
L’altro giorno, davanti al giudice del tribunale di Nuoro, il procedimento si è concluso con patteggiamento ad un anno e dieci mesi di reclusione, oltre ad una multa di 3.200 euro, come riporta l’Ansa, che ha appreso la notizia dall’Enpa, l’ente nazionale protezione animali.
L’imputato oggi ha 30 anni e vive ancora a Budoni, anche se è originario di Olbia. Quando i carabinieri giunsero sul posto, nell’estate del 2016, allertati da un turista in vacanza, avevano trovato l’animale in fin di vita. Inutili i soccorsi della clinica veterinaria: il gattino morì a causa degli spari e dei traumi ricevuti.
