Controlli agli arrivi anche nei porti turistici della Gallura: la mozione

La mozione del consigliere M5S Li Gioi.

Il consigliere regionale del m5s Roberto Li Gioi ha presentato una mozione che impegna il presidente Solinas e la Giunta ad allestire con urgenza in tutti i porti turistici della Sardegna strutture analoghe a quelle già attive nei principali porti commerciali e negli aeroporti per l’effettuazione dei controlli anticovid.

“Le disposizioni regionali che riguardano i controlli anticovid nei porti e negli aeroporti dell’isola devono essere immediatamente estese anche a tutti i porti turistici della Sardegna. Tutti i passeggeri che arrivano con imbarcazioni private devono essere controllati: chi sbarca deve presentare il certificato di vaccinazione o, in alternativa, qualora non abbia già effettuato un test molecolare o antigenico nelle 48 ore precedenti, deve poter effettuare il test in spazi dedicati allestiti nelle vicinanze del porto. Non possiamo permettere che i tanti porti turistici della Sardegna, da Santa Teresa di Gallura sino a Teulada, restino sguarniti. Il nostro obiettivo è quello di impedire l’ingresso di nuovi casi di positività che possono mettere a rischio la nostra zona bianca, e l’unico modo che abbiamo per farlo è l’attivazione di controlli dalle maglie molto strette”.

L’atto promosso da Li Gioi prende in esame le necessità di tutti i porti turistici della Sardegna: Palau, La Maddalena, San Teodoro, Orosei, Budoni, Porto Pino, Villasimius, Teulada, Bosa, Alghero, Castelsardo, per citarne soltanto alcuni.

“Già il 24 aprile dell’anno scorso, in pieno lockdown, avevo sollecitato l’avvio di controlli nei porti turistici con un’interrogazione al Presidente Solinas e all’assessore alla Sanità. Quindi, alla luce di quanto sta accadendo, ho ritenuto doveroso rinnovare il mio appello affinché finalmente si mettano in sicurezza tutti i nostri porti turistici”, conclude l’esponente pentastellato.

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