Il processo a Tempio Pausania.
Il processo relativo all’operazione antidroga denominata “Bella Vita” ha preso avvio ieri con il dibattimento per 5 imputati. Nel marzo 2018 il blitz della polizia di Porto Cervo aveva portato a 13 ordinanze di custodia cautelare in carcere e ai domiciliari. Tuttavia, tali misure furono successivamente attenuate per tutti gli imputati dal tribunale del Riesame.
L’accusa riguarda detenzione e spaccio, in concorso, di sostanze stupefacenti come cocaina e marijuana. Gli investigatori avevano avviato l’attività investigativa a seguito del sospetto tenore di vita di un gruppo di giovani galluresi, principalmente arzachenesi. Le indagini comprendevano intercettazioni ambientali, telefoniche e pedinamenti. La banda, secondo le indagini, operava in modo capillare nella Costa Smeralda, con diverse ramificazioni, vendendo droga anche a minorenni.