Ritornano le giornate del FAI, visita guidata alla batteria militare di Palau

La giornata del FAI a Palau.

Torna anche quest’anno, ulteriormente ampliato nella proposta e nella copertura geografica, l’evento che dal 2014 il FAI – Fondo per l’Ambiente Italiano dedica ai panorami italiani e alla promozione della loro conoscenza, organizzato in collaborazione con Fondazione Zegna. Parte integrante dello straordinario patrimonio culturale del nostro Paese, i paesaggi sono preziosi elementi identitari oltre a essere in molti casi ambienti di vita quotidiana ed è importante raccontarne il valore storico, culturale, ambientale e sociale per rafforzare il senso di appartenenza dei cittadini e per sensibilizzarli sulla tutela dei beni comuni. Tra questi la Batteria Militare Talmone a Palau e le Saline Conti Vecchi ad Assemini.

Le Saline Conti Vecchi.

In Sardegna, domenica 12 settembre, una giornata al sito industriale delle Saline Conti Vecchi ad Assemini, in provincia di Cagliari, permetterà di captarne il valore storico, culturale e ambientale con un itinerario guidato di due ore alla scoperta del paesaggio tipico della salina. Un tour in trenino consentirà di immergersi nell’area produttiva e naturalistica e, a seguire, una passeggiata guidata con focus sulla flora della laguna condurrà nell’area delle rovine di Villaggio Macchiareddu fino a Porto San Pietro, dove un tempo attraccavano chiatte e rimorchiatori per il trasporto del sale e dove ora stazionano cormorani, garzette e fenicotteri. Per il turno di visita delle 17 le passeggiate saranno in collaborazione con l’Orto Botanico e l’Università di Cagliari. Sarà inoltre possibile visitare in autonomia gli immobili storici ristrutturati con gli arredi e gli oggetti originali degli anni ’30.

La batteria militare di Palau.

In alternativa un’escursione alla Batteria Militare Talmone a Palau (SS) rivelerà un eccezionale paesaggio grazie a un percorso di trekking lungo l’antico sentiero militare che, scorrendo tra graniti e macchia mediterranea, conduce al suggestivo punto panoramico della vedetta di Monte Don Diego, da cui ammirare Punta Don Diego, Porto Cuncatu, la bellissima Cala di Trana fino all’Isola di Spargi.

Inoltre, si potrà leggere la storia del luogo attraverso le testimonianze lasciate dagli interventi umani sul paesaggio: in un breve percorso intorno alla ex caserma si procederà sulle tracce di episodi della Grande Guerra e della vita quotidiana dei marinai a Punta don Diego che ancora si possono leggere nella cava di granito, nelle vasche di raccolta dell’acqua piovana fino alle iscrizioni lasciate sulle rocce.

Come accedere.

Il giorno precedente l’appuntamento, i partecipanti che avranno effettuato la prenotazione riceveranno una mail con le indicazioni sulle modalità di accesso e un link da cui scaricare materiali di supporto alla visita nel Bene, a cura dell’Ufficio Affari Culturali FAI. Gli stessi materiali, che non saranno più distribuiti in formato cartaceo, saranno accessibili in loco su supporti digitali grazie a un QR Code scaricabile direttamente in biglietteria.

L’accesso alla biglietteria, al bookshop e ai locali di servizio sarà permesso a un visitatore o a un nucleo famigliare alla volta; nei negozi FAI i clienti dovranno indossare la mascherina, e saranno a disposizione guanti monouso, qualora fossero preferiti all’igienizzazione delle mani. Si invita inoltre a effettuare gli acquisti con carte di credito e bancomat, per ridurre lo scambio di carta tra personale e visitatori. L’accesso è vietato a chi abbia una temperatura corporea superiore a 37.5°.

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