Il tour per i monumenti sardi in 3D.
Un progetto unico e di grandi qualità, quello portato a compimento a giugno dalle agenzie formative Lariso di Nuoro e la sassarese iForm. Con la collaborazione del dipartimento di Architettura, Design e Urbanistica dell’università di Sassari, che ha messo a disposizione il laboratorio di Geomatica ProSIT coordinato da Maurizio Minchilli, ha chiuso il suo primo corso per la formazione di tecnici per il rilievo 3D di beni culturali ed ambientali “Isola 3D”.
Il progetto punta a realizzare ricostruzioni virtuali con immagini in 3D, fogli digitali e strumenti interattivi per i turisti e per le guide anche per le visite in notturna, per rendere questi straordinari monumenti della Sardegna preistorica ancora più attrattivi.
Trenta giovani, selezionati tra decine di disoccupati e inoccupati, formati con un corso da 600 ore, e due spin-off da 250 e 100. Il corso ha permesso di formare la prima categoria di super esperti nelle tecnologie di rilievo metrico tridimensionale, in grado di muoversi con sicurezza tra i segreti della cartografia numerica, dei sistemi informativi a base geografica, della topografia di dettaglio e del posizionamento satellitare.
Intanto il corso ha già prodotto i primi frutti in 3d, con il gruppo nuorese che ha analizzato e studiato il nuraghe Tanca Manna di Nuoro. Stessa sorte che toccherà alla Basilica di Sant’Antioco di Bisarcio, la splendida chiesa romanica nel territorio di Ozieri.
