Verso il Distretto Naturista: le spiagge che potrebbero diventare nudiste in Gallura

Il turismo naturista in Gallura.

Nudi come mamma li ha fatti. Alcune spiagge della Sardegna e della Gallura attraggono sempre di più i turisti naturisti e questo potrebbe essere l’occasione per lanciare una nuova destinazione.

Per questo che si pensa alla creazione di un Distretto del Turismo Naturista, che possa estendere questa forma di turismo, molto diffusa altrove dove sono presenti tante spiagge autorizzate. L’associazione Sardegna Naturista A.N.ITA sta collaborando con diverse amministrazioni comunali della Sardegna, tra cui anche le località della Gallura come Badesi, Aglientu, Santa Teresa di Gallura, Arzachena, per poter istituire nuove spiagge naturiste per la stagione turistica 2022.

In Sardegna sono soltanto tre, nessuna in Gallura. Si tratta di Torre Bianca a Porto Ferro (Sassari), Piscinas sud ad Arbus, sulla Costa verde (sud Sardegna) e Is Arenas-Is Benas nel comune di San Vero Milis (Oristano). Ma altre calette sono da anni meta di “nudisti”, come “Li Littaroni – Monti Russu” ad Aglientu in Gallura, l’Isolotto della Marmorata a Santa Teresa Gallura, “Baia delle Mimose” a Badesi e la Valle della Luna a Santa Teresa Gallura.

A causa di questa forte attrazione, tabù a parte, entro il 2022 si punta alla creazione di un protocollo d’intesa, il Distretto del Turismo Naturista e la Rete sarda. Il progetto mira a incentivare anche un turismo sostenibile e allungare la stagione estiva, in quanto, accoglie prevalentemente turisti stranieri, soprattutto dagli Stati Uniti, in Australia e Gran Bretagna e molto richiesti sono anche i trekking naturisti.

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