Il nuovo ente approvato dalla Commissione regionale.
Si chiama Provincia, ma non sarà come siamo stati sempre abituati a vederla. Innanzitutto, perchè tecnicamente sarà un ente di secondo livello, ovvero per il quale non è prevista l’elezione diretta da parte dei cittadini. Dimentichiamoci, quindi, campagne elettorali e comizi in piazza, come nelle precedenti elezioni.
I membri della Provincia saranno eletti dai Consigli comunali degli enti locali che ne faranno parte. E i membri saranno dieci, più il presidente. Nessuno percepirà un’indennità di carica, facendo di fatto dell’ente un’istituzione a costo zero. Avrà competenze deliberative limitate, ma riuscirà comunque a dare un indirizzo univoco a molte questioni, che rischiavano altrimenti di restare irrisolte.