Scappa in Ucraina con la bimba, il padre gallurese: “È  sotto i bombardamenti”

tribunale di tempio gesuino satta terreno

La denuncia di un padre gallurese.

Il padre della bambina di 17 mesi, un imprenditore gallurese, ha accusato la madre ucraina di sottrazione di minore all’estero dopo che questa, senza il suo consenso, l’ha portata nel nordoccidentale dell’Ucraina, in una città contesa dalla Russia, dove si sono intensificati recentemente i bombardamenti.

La donna, dalla quale il padre si è separato, aveva tentato di fuggire all’estero con la figlia già tre volte, riuscendo solo a settembre grazie all’appoggio di alcuni diplomatici ucraini. L’ordinanza emessa dal tribunale di Tempio Pausania prevede il ritorno della madre in Italia per riportare la bambina nel suo paese d’origine. Attende la conclusione della procedura relativa ai casi di sottrazione di minori all’estero gestita dall’Autorità Centrale dell’Aia. La sparizione della bambina e l’ipotesi di essere in una città in guerra sotto gli attacchi dell’esercito russo sono preoccupanti per la sua incolumità.

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