Il presidente Solinas rilancia la proposta per la Sardegna.
Il presidente Solinas rilancia la proposta di un certificato di negatività o di avvenuta vaccinazione per chiunque arrivi in Sardegna. La Regione starebbe già lavorando per una nuova misura da introdurre prima dell’inizio della stagione estiva.
Si riaccende quindi la polemica che, nell’estate scorsa, aveva portato ad uno scontro con il Governo. Sulla questione a ottobre 2020 si era espresso anche il del Tar che aveva bocciato i test obbligatori per chi vuole entrare in Sardegna.
Ma il presidente Solinas ribadisce la necessità di una misura che eviti il pericolo di una crescita della curva dei contagi dovuta all’arrivo dei molti turisti previsti per i mesi estivi.
Una scelta che trova anche l’appoggio del deputato di FdI Salvatore Deidda. “Bene la proposta del covernatore della Regione Sardegna Christian Solinas che, per salvaguardare la stagione estiva, torna a ribadire la necessità di un certificato di negativà al Covid per chiunque approdi sull’Isola – commenta il deputato – . Noi di Fratelli d’Italia lo abbiamo già proposto in passato facendo approvare un nostro ordine del giorno dal Parlamento e abbiamo anche presentato un’interrogazione, alla quale non abbiamo mai ricevuto risposta, sul perché non vengono effettuati con regolarità i dovuti controlli nei porti e aeroporti per chi proviene dall’estero”.
“Inoltre, come anche richiesto dal sindaco di Cagliari Paolo Truzzu, riteniamo opportuno che venga garantita la priorità di vaccinazione per tutti gli operatori turistici, per permettere loro di lavorare in piena sicurezza. Ci auguriamo che l’Esecutivo Draghi – conclude il deputato Deidda – in discontinuità con il precedente Governo Conte, questa volta accetti la proposta della Regione Sardegna e la estenda a tutta la Nazione”.
