Fatti fritti tra i dolci più buoni d’Italia per il New Yorker: ci sono anche i sardissimi Fatti fritti

I fatti fritti tradotti come “Fried monks”, sono tra i dolci più buoni per il New Yorker, celebre periodico newyorkese che pubblica reportage, saggi e vignette dedicati alla vita culturale della città di New York e non solo.

L’autrice Tamara Shopsin inserisce i “Fatti fritti“ tra le prelibatezze della pasticceria. Li colloca in sesta posizione, insieme ad altri dolci, altrettanto squisiti, della pasticceria italiana.

I fatti fritti si collocano sopratutto nel periodo Carnevalesco ma essendo una ricetta semplice e gustosa si fanno quasi tutto l’anno.

Vediamo una delle tante ricette sarde dei fatti fritti:

Ingredienti:

1 kg di farina tipo 00, 4 uova fresche, 100 grammi di burro, 60 grammi di lievito di birra, mezzo litro di latte, la buccia grattugiata di due arance, 1 bustina di vanillina, olio di semi (per friggere), zucchero per guarnire i dolci.

Procedimento:

in un ampio contenitore versate la farina e sopra di essa aprite le uova. Cominciate ad impastare bene, dopodiché sciogliete in un pò di latte tiepido il lievito di birra e, gradualmente, aggiungetelo all’impasto che state lavorando. Sciogliete il burro in una padella e unite all’impasto, insieme al latte restante, alla buccia grattugiata delle arance e alla vanillina. Lavorate l’impasto, almeno mezz’ora, per ottenere un composto morbido. Successivamente, una volta che avete ben lavorato il tutto, coprite il contenitore e lasciate lievitare in luogo caldo per almeno 4 ore. Alcuni coprano il contenitore con una coperta.

Trascorse le 4 ore, preparate sul fornello un’ampia padella con abbondante olio caldo. Prendete un piccolo pezzo di impasto e mettetelo nell’olio caldo: se si gonfia e sale in superficie allora tutto è pronto per friggere i Fatti Fritti. Preparateli prendendo un po’ di impasto, create una palla e datele la forma delle classiche ciambelle col buco in mezzo. Dopodiché immergete i Fatti Fritti nell’olio caldo, facendoli dorare prima da una parte e poi dall’altra. Una volta pronti, metteteli ad asciugare sulla carta assorbente. Quando l’olio sarà pressoché eliminato, metteteli in un recipiente e cospargeteli di abbondante zucchero.

Buon appetito!