E’ accaduto in un appartamento del centro preso in affitto da quattro ragazzi.
Quattro ragazzi hanno rischiato di morire in un appartamento del centro di Olbia, soffocati dal monossido di carbonio. Per fortuna se ne sono accorti appena in tempo. I quattro giovai, dai 23 ai 28 anni, due di Carbonia e due di Cagliari, avevano affittato l’appartamento per poter trascorerre in città la notte di San Silvestro e assistere al concerto di J-Ax.
Intorno alle 13 di domenica, però, i primi malesseri: mal di testa, capogiri, nausea. Tutti e quattro. A quel punto hanno avuto la prontezza di spirito di chiamare il 118. I sanitari hanno portato i ragazzi al pronto soccorso del Giovanni Paolo II, dove gli accertamenti hanno scoperto la causa del malessere: intossicazione acuta da monossido di carbonio. Alle 20 di domenica sera i quattro sono stati trasportati all’ospedale Marino di Cagliari, dove sono stati sottoposti al primo trattamento iperbarico. Stanno già meglio, sono fuori pericolo.
Nel frattempo i carabinieri del reparto territoriale di Olbia dovranno fare piena luce sulle cause che hanno portato all’intossicazione. Da una prima ricostruzione sembrerebbe che il monossido di carbonio possa essere stato sprigionato dalla caldaia dell’appartamento.
