Le elezioni regionali in Sardegna.
Mentre ci avviciniamo al 70% delle sezioni scrutinate (attualmente il 67,2%, corrispondente a 1.239 su 1.844), i risultati delle singole liste a livello regionale nelle elezioni per il rinnovo dell’assemblea legislativa sarda e l’elezione del governatore si consolidano.
Al momento, il Partito Democratico emerge come il primo partito con il 14,2%, seguito da Fratelli d’Italia al 13,8%. Successivamente, si collocano M5S al 7,7%, Forza Italia al 7% e la Lega al 3,7%. Il Partito Sardo d’Azione, movimento del governatore uscente Christian Solinas, che non è stato ricandidato, si attesta attualmente al 5,5%
Alessandra Todde al 45,5% e Paolo Truzzu al 45,1%. Sono gli ultimi dati sulle elezioni regionali in Sardegna. Nonostante la candidata del centrosinistra avesse iniziato con un vantaggio nella prima parte dello scrutinio, Truzzu ha recuperato lo svantaggio nel corso della lunga serata. Attualmente, sono state scrutinare 1139 sezioni su 1844, rappresentando il 61,8% del totale.
Sulla polemica sulla lentezza nel caricamento dei dati sul portale della Regione dopo lo spoglio dei voti, l’Ufficio elettorale sardo ha replicato che “il sistema funziona regolarmente se i comuni caricano i dati: tutti i comuni che hanno inserito i numeri al 100% questi sono stati immediatamente resi fruibili sul portale”. “Ci sono alcuni comuni più grandi, come Cagliari e Sassari che hanno avuto dei ritardi – ha spiegato – siamo al 53%, se si caricano i dati, e si caricano correttamente, il sistema li renderà visibili. Abbiamo 25 persone che stanno dando assistenza ai comuni che devono caricare dati diversi”. Pertanto, proseguendo con questo ritmo, i dati complessivi dovrebbero esserci tra le 4 e le 5 del mattino.
Il deputato di FdI Salvatore Deidda ammette che sul risultato potrebbe pesare il prezzo di una gestione non troppo brillante negli ultimi cinque anni della Regione da parte del governatore uscente Christian Solinas. Tuttavia, in molte sezioni dell’hinterland cagliaritano, nel Sarrabus, nell’Oristanese, in Gallura e nel Sassarese, si sta profilando un vero scontro all’ultimo voto.
Nella sede elettorale di Todde, lo staff si mostra cauto ma ottimista sul risultato, con telefonate frequenti e sorrisi che trasmettono fiducia. Il coordinatore regionale M5s, Ettore Licheri, paragona la situazione ad una finale di Champions League, mentre il segretario dem Piero Comandini evidenzia la risposta positiva di Cagliari e della provincia come una forte reazione alla scelta di Truzzu fatta da Meloni.
