Dopo la conta dei danni, a Tempio pronti gli esposti in Procura contro il maltempo

Le segnalazioni contro la mancata pulizia dei canali e dei pozzetti.

E dopo il temporale che ha messo a dura prova Tempio e l’Alta Gallura potrebbe arrivare una tempesta giudiziaria. Il giorno successivo alla conta dei danni dalla grandine, sono in molti i cittadini che si dicono pronti a presentarsi agli uffici della Procura. Chi denunciando la mancata pulizia di un canale, chi il cattivo funzionamento di un pozzetto di scarico, chi il ritardo nei lavori di pulizia della loro strada.

Insomma, passato il fortunale, sarebbe pronta ad abbattersi su Tempio una scarica di carte bollate. I danni ci sono stati. Per qualcuno anche rilevanti. C’è chi lamenta di aver dovuto asciugare l’acqua da casa fino a tarda notte. Chi ha già portato l’auto in carrozzeria per chiedere un preventivo.

Ma i contraccolpi più grossi si sono registrati alle colture e, in particolare, a quelle di vino, di Vermentino e Moscato, nelle zone di Santa Lucia e La Trinitai. A ricevere il colpo di grazie anche il tetto della caserma dei vigili del fuoco. Attendeva di essere rifatto da anni. Ora la grandinata renderà ancora più urgente questo intervento.

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