Il sindaco Nizzi firma l’ordinanza.
L’acqua di Olbia non è più potabile e il sindaco Settimo Nizzi firma l’ordinanza che ne vieta l’utilizzo per scopi alimentari. Come già successo in altri comuni, le analisi di Asl e Arpas, fatte nei pressi di via Meucci e nella zona dell’aeroporto, hanno rivelato il superamento dei parametri di legge per i trialometani e di cloriti.
Da qui la decisione obbligata di vietare nel territorio l’uso dell’acqua del rubinetto come bevanda o per preparare piatti che ne prevedano l’incorporazione, ad esempio le minestre. La si potrà usare, invece, per lavare la verdura e per l’igiene personale. L’ordinanza resterà in vigore fino al ritorno dei parametri delle sostanze trovate dai prelievi nella normalità.