Budoni, un call center gratuito per aiutare gli operatori turistici alle prese con le linee guida

Il numero verde 800 15 42 29.

Stilare linee guida rigorose per garantire la massima sicurezza ai turisti desiderosi di godersi le più belle località italiane rischia di essere inutile se gli operatori non vengono aiutati ad applicarle in modo attento e puntuale. Ma nessuna pubblica amministrazione locale aveva finora pensato a creare un filo diretto con chi deve applicare le nuove norme. La prima in Italia a colmare questa lacuna è Budoni, celebre meta balneare della Gallura, tra le più apprezzate della Sardegna.

Il Comune, oltre ad aver approvato le prescrizioni che dovranno essere osservate nelle varie attività commerciali, ha infatti deciso di attivare un numero verde (800 15 42 29), in collaborazione con le società Natourism e Ad Solutions, pensato appositamente per gli operatori turistici.

“L’industria turistica è essenziale per la nostra economia locale e dovrà affrontare nei prossimi mesi estivi inevitabili sfide causate dall’emergenza coronavirus. Non vogliamo che l’applicazione delle indispensabili linee guida sia un ostacolo ulteriore” spiega il sindaco di Budoni, Giuseppe Porcheddu. “Ovviamente pubblicizzeremo le prescrizioni attraverso i nostri canali internet ma pensiamo che il contatto diretto sia spesso la scelta migliore. Chiamando il call center gli operatori turistici e commerciali potranno chiarire facilmente cosa è ammesso e cosa no. Senza dubbi o perdite di tempo. Speriamo così di rendere la loro vita un po’ più facile. E in questo modo aumenteremo al tempo stesso la sicurezza dei nostri ospiti”.

Sia nelle spiagge libere sia negli stabilimenti è previsto l’obbligo di distanziamento di almeno un metro tra una persona e l’altra, a meno che non si tratti di congiunti che abitano nello stesso appartamento. Consigliata la creazione di spazi di 10 metri quadri e l’istituzione di varchi differenti per l’entrata e l’uscita. In caso di varco unico, obbligatorio indossare la mascherina di protezione. Vietate le attività ludico-sportive di gruppo che possano dar luogo ad assembramenti (beach volley, beach soccer). Gli sport individuali che si svolgono abitualmente in acqua (es. nuoto, surf, windsurf, kitesurf) possono essere regolarmente praticati, nel rispetto delle misure di distanziamento interpersonale.

Tutte le regole saranno oggetto di un’apposita segnaletica “user friendly” che sarà apposta in tutto il litorale dei Comuni di Golfo Aranci, Olbia, Loiri Porto San Paolo, San Teodoro e Budoni, realizzata da Miscera Lab, con il coordinamento di Natourism, grazie alla collaborazione tra l’Unione dei Comuni Riviera di Gallura e l’Area Marina Protetta di Tavolara – Punta Coda Cavallo.

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