Si è concluso il nono congresso regionale dell’AGCI Sardegna.
“Facciamo cooperazione, democrazia, economia, partecipazione e solidarietà”, questo il titolo del 9° congresso regionale di AGCI Sardegna che ha visto confrontarsi due assessori della Giunta sarda: Pierluigi Caria, Agricoltura e Pesca e Virginia Mura, lavoro e cooperazione, oltre ad autorevoli rappresentanti della cultura, dell’associazionismo e delle OOSS, con i delegati espressione delle 387 imprese associate AGCI Sardegna, per 8.358 soci e oltre 272 milioni di euro di fatturato aggregato.
L’assise, che al termine ha rinnovato i propri organi per il triennio 2017-2020, ha registrato una importante presenza dei cooperatori galluresi, guidati da Michele Fiori e coadiuvati da Filippo Sanna, rispettivamente presidente e direttore del Territoriale Gallura, della centrale laica.
Nel dibattito scaturito nel solco tracciato dalla relazione del Presidente Cardia, l’attenzione verteva in particolare su metano, urbanistica, appalti, continuità territoriale e legge sulla cooperazione. La Gallura è stata rappresentata dall’intervento di Rosina Niola che ha testimoniato l’esperienza delle oltre 30 cooperative del settore sociale presenti nel territorio Olbia – Tempio e del lavoro di AGCI Donne, di cui è delegata nazionale per la Sardegna.
Al termine dei lavori al territoriale della Sardegna Nord Est è stata riconosciuta una adeguata rappresentanza con l’elezione di Michele Fiori (riconfermato) e Rosina Niola all’interno della rinnovata presidenza regionale che andrà ad affiancare Cardia (riconfermato), Giovanni Loi (riconfermato), MariaGrazia Peis, Pablo Cuccu, Gianni Pintus, Chiara Rosnati e Giovanni Porcu. Sono stati eletti anche i nuovi 35 componenti del Consiglio Generale di AGCI Sardegna. Per la Gallura, oltre Fiori e Niola, Angelo Crasta, Piero Diana, Lucia Deiana, Antonio Noli, Luciano Troiani e Giovannatonio Orunesu nel Collegio dei Revisori.
