Migliorano le condizioni dei bimbi intossicati a Olbia.
Emergono i primi particolari sulle cause dell’intossicazione alimentare dei bambini dell’Atletico Olbia e Porto Rotondo. I medici dell’ospedale Giovanni Paolo II avrebbero rilevato tracce di batteri come l’escherichia coli e la salmonella.
L’ipotesi più accreditata è che l’intossicazione sia partita da un rinfresco effettuato all’esterno dello stadio Caocci di Olbia, ma la ricostruzione dev’essere accertata con validi fondamenti. I genitori, allarmati dal fatto che i loro figli accusassero gli stessi sintomi, domenica avevano preso d’assalto il pronto soccorso e la Pediatria dell’ospedale Giovanni Paolo II.
Nel frattempo le condizioni di salute dei piccoli non destano preoccupazione. Con il trascorrere delle ore altri sono stati dimessi e quelli che si trovano a casa stanno riprendendo la vita normale, fatta di studio e gioco. Meno sereni i genitori, che pretendono, giustamente, che venga fatta chiarezza.
