Il recupero questa mattina davanti all’Isola di Soffi.
Potrebbe essere di Fabrizio Rocca, il giovane scomparso da Porto Rotondo il 14 maggio scorso e di cui non si hanno più notizie, il cadavere ritrovato, questa mattina, di fronte a Porto Cervo.
L’identificazione del corpo in quello di Fabrizio sarebbe il triste epilogo di una vicenda inspiegabile, che ha tenuto tutti con il fiato sospeso. Il cadavere è stato avvistato questa mattina, intorno alle 10, da un’imbarcazione. La zona era quella dell’Isola di Soffi, di fronte a Porto Cervo, non lontano dal golfo di Cugnana.
Per il recupero è intervenuta una motovedetta della capitaneria di porto di Golfo Aranci, a bordo della quale erano presenti anche i carabinieri del nucleo investigativo.
Il cadavere è di un uomo alto, in avanzato stato di decomposizione. La motovedetta con la salma è arrivata a Golfo Aranci intorno alle 13,30. Da qui è stata trasportata nella camera mortuaria locale a disposizione della magistratura.
Gli inquirenti non si sbilanciano ancora in merito della possibile identità dell’uomo. La certezza potrà essere data solo dagli esami autoptici. I carabinieri, però, hanno informato del ritrovamento di un cadavere i genitori di Fabrizio, che procederanno all’identificazione.