Contagi in Costa Smeralda, i locali della movida estiva sotto la lente della Procura

Indagini della Procura sui contagi in Costa Smeralda.

La Procura di Tempio prosegue l’attività d’indagine riguardante i contagi da coronavirus in Gallura, soprattutto ad Olbia, Arzachena e La Maddalena. Sotto la lente del Comando carabinieri per la Tutela del lavoro sono finiti i protocolli anti Covid, il personale privo di formazione per fronteggiare l’emergenza e la mancanza di tutela per i lavoratori stagionali.

Gli investigatori, stando a indiscrezioni giudiziarie, starebbero mettendo insieme diversi pezzi in una vicenda che si sta rivelando tutt’altro che semplice. A partire dai numeri dei contagiati e la provenienza dei clienti di resort e locali della movida risultati poi contagiati dal coronavirus. Tra le dichiarazioni raccolte figurerebbero numerosi lavoratori e sindacalisti. Alcuni di questi verbali sarebbero già al vaglio del procuratore di Tempio, Gregorio Capasso.

Le indagini si stanno concentrando in particolare sui locali del divertimento di Olbia, Arzachena e La Maddalena. Una lavoro minuzioso che dovrà far luce sulle vicende dei contagiati, specificamente di quanti sono finiti in isolamento o terapia intensiva.

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