L’odissea aerea di una ragazza diretta a Olbia.
Una spiacevole esperienza è capitata a una giovane ragazza proveniente a Olbia, dall’aeroporto di Milano, quando le è stato impedito di imbarcare il suo cane. Originaria della provincia di Nuoro, la giovane si è trovata in una situazione di impotenza di fronte alle decisioni assunte da AeroItalia.
Ciò nonostante le norme e i regolamenti dell’Unione Europea consentano ai proprietari di viaggiare con i loro compagni a quattro zampe in aereo, a condizione che siano rispettati tutti gli adempimenti necessari per garantire la sicurezza e il benessere degli stessi animali.
La giovane, determinata a far valere i suoi diritti e quelli del suo fedele amico peloso, ha deciso di agire e coinvolgere diverse istituzioni e organizzazioni. Tra queste, la Regione Sardegna, il ministero dei Trasporti, l’Ente Nazionale per l’Aviazione Civile (Enac), AeroItalia e le associazioni di categoria che si occupano di tutelare i diritti degli animali.