Il custode è rimasto intossicato.
È finito in ospedale con un’intossicazione da funghi un custode di una villa di Porto Cervo. L’uomo, mentre svolgeva i lavori di manutenzione al prato, ha avvistato a bordo piscina dei funghi, che ha scambiato per le commestibili Mazze di tamburo. Una volta terminato il lavoro ha deciso di ricavarne un succulento pranzetto cuocendole alla griglia.
Errore fatale. A finire sulla graticola, infatti, non erano Mazze di tamburo, ma il loro fungo sosia: il Chlorophyllum rachodes. Il Chlorophyllum rachodes, se cotto adeguatamente, non è una specie velenosa, ma passato solo alla griglia può diventare fatale. L’uomo, attualmente, si trova ricoverato al Santissima Annunziata di Sassari.