Resistenza a pubblico ufficiale, minacce e lesioni: nei guai due 40enni

L’arresto da parte della polizia. Si erano rifiutati di fornire le proprie generalità.

Un sassarese di 41 anni è stato arrestato, ieri pomeriggio, dagli agenti delle Volanti della questura, con l’accusa di resistenza a pubblico ufficiale, minacce, lesioni personali e rifiuto di fornire la propria identità personale, mentre un 47enne, anch’esso sassarese, è stato denunciato sempre per resistenza e rifiuto d’indicazioni sulla propria identità personale.

Gli agenti erano intervenuti in un bar situato nel centro di Sassari, su richiesta del titolare, per la presenza di un avventore che, in evidente stato di ubriachezza, stava disturbando i clienti presenti all’interno della sua attività. I poliziotti hanno individuato, non molto lontano dall’esercizio, l’uomo segnalato, già noto per i suoi trascorsi giudiziari che, nonostante svariati inviti a fermarsi, ha continuato con il suo atteggiamento aggressivo e violento, arrivando addirittura a colpire uno degli agenti.

Durante questa fase, si è avvicinato ai poliziotti un gruppo di tre persone. Tra questi un uomo di 47anni,  amico del primo, anche lui  in evidente stato di alterazione, che si è scagliato contro gli agenti per cercare di impedirne la cattura. Sono stati così entrambi portati in questura. Il primo è stato arrestato e portato a casa, in attesa  del procedimento di convalida, mentre l’amico è stato denunciato in stato di libertà per resistenza e rifiuto d’indicazioni sulla propria identità personale.

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