La Sardegna a rischio zona gialla, preoccupa la situazione dei posti letto

La percentuale di occupazione dei posti letto potrebbe spingere la Sardegna in zona gialla.

Nonostante nell’ultima settimana sia leggermente calata la percentuale dei nuovi casi, le persone attualmente positive sono in aumento e preoccupa la pressione negli ospedali con l’occupazione dei posti letto che spinge sempre più la Sardegna verso la zona gialla. Sono questi i dati rilevati dall’ultimo monitoraggio settimanale della Fondazione Gimbe. Secondo l’ultimo bollettino coronavirus di ieri intanto, i nuovi casi positivi sono 2.023 con 4 decessi

Il report.

I casi attualmente positivi per 100mila abitanti nella settimana dal 12 al 18 gennaio salgono a 1.304. La variazione percentuale dei nuovi casi segna invece una discesa di -1,5%. Al limite della soglia di saturazione i posti letto in area medica occupati da pazienti covid (14,7%), anche se i dati aggiornati hanno confermato di aver raggiunto il 15%. Infine i posti letto in terapia intensiva sono al 13,2%.

La situazione in Italia.

Per quanto riguarda l’Italia il monitoraggio indipendente della Fondazione Gimbe rileva nella settimana 12-18 gennaio 2022, rispetto alla precedente, una stabilizzazione del numero di nuovi casi (1.243.789 vs 1.207.689) e un aumento dei decessi (2.266 vs 1.514). Crescono anche i casi attualmente positivi (2.562.156 vs 2.134.139), le persone in isolamento domiciliare (2.540.993 vs 2.115.395), i ricoveri con sintomi (19.448 vs 17.067) e, in misura minore, le terapie intensive (1.715 vs 1.677). In dettaglio, rispetto alla settimana precedente, si registrano le seguenti variazioni:

  • Decessi: 2.266 (+49,7%), di cui 158 riferiti a periodi precedenti
  • Terapia intensiva: +38 (+2,3%)
  • Ricoverati con sintomi: +2.381 (+14%)
  • Isolamento domiciliare: +425.598 (+20,1%)
  • Nuovi casi: 1.243.789 (+3%)
  • Casi attualmente positivi: +428.017 (+20,1%)
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