Scossa di terremoto in mezzo al mare davanti alla costa di Olbia

Una scossa di terremoto è stata registrata al largo di Olbia.

Nel tardo pomeriggio di oggi, alle 19:39, una lieve scossa di terremoto ha colpito il mar Tirreno centrale, davanti alla costa di Olbia. Secondo le misurazioni effettuate dai sismologi dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, la magnitudo del sisma è stata valutata a 2.7 gradi sulla scala Richter. L’ipocentro, ovvero il punto di origine del terremoto, è stato individuato a una profondità di 24 chilometri sotto la superficie terrestre.

L’evento tellurico è stato di lieve entità e non ha provocato alcun tipo di allarme tra la popolazione. Non si sono segnalate testimonianze di avvertimento da parte dei residenti o dei visitatori presenti nella zona al momento del terremoto. Tuttavia, l’attività sismica è stata accuratamente rilevata e documentata dai sismografi sia italiani che francesi, i quali hanno registrato i dati relativi alla scossa.

Il 26 aprile del 2000, in Gallura, vennero avvertite due forti scosse. Gli eventi sismici furono avvertiti tra le 15:29 e le 15:38, con epicentro localizzato a 20 miglia a est di Capo Comino. La magnitudo dei terremoti fu misurata rispettivamente a 4.2 e 4.8 gradi Richter. Dimensioni tali da risultare chiaramente percepite da coloro che si trovavano all’interno delle abitazioni, con piatti e bicchieri che si mossero a causa della forza del movimento. La situazione creò grande panico, soprattutto nelle città di Olbia e lungo la costa orientale. Tuttavia la scossa fu distintamente avvertita anche in altre località come Sassari, Nuoro e Cagliari. Residenti e turisti furono assaliti dalla paura e numerosi si affrettarono a contattare i centralini di vigili del fuoco e forze dell’ordine, con centinaia di telefonate.

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