Maxi traffico di rifiuti, case sequestrate ad Arzachena e San Teodoro

L’inchiesta della Guardia di finanza arriva anche in Gallura.

E’ arrivata fino in Sardegna l’inchiesta sulla Sidafer srl di Vimodrone con il sequestro di alcune case ad Arzachena e San Teodoro.

Il tribunale ha infatti disposto anche il sequestro preventivo per un valore di oltre 15 milioni di euro dei beni dei 14 arrestati nel corso delle indagini che hanno dimostrato che la società, oltre ad essere evasore totale da 10 anni, gestiva un maxi traffico illecito di rifiuti. Circa 74mila tonnellate di rottami ferrosi sono risultati in gran parte inesistenti e falsamente documentati con formulari, documenti di trasporto e pesate. I camion arrivano fingendo di scaricare materiale ma di fatto erano vuoti. Mentre, i rottami ferrosi realmente movimentati sono risultati senza tracciabilità e la compravendita avveniva in nero.

Da questo traffico nasceva un giro di fatture per operazioni inesistenti per oltre 56 milioni di euro e oltre un milione di euro di iva evasa. Le indagini si sono concentrate su oltre 42 società e ditte individuali operanti nel settore del riciclo dei rifiuti, alcune di esse sono risultate esclusivamente delle cartiere con una reale bassa operatività. Il denaro infatti veniva prima trasferito all’estero su conti in Croazia, Ungheria, Slovenia e Bosnia e successivamente rientrava in Italia in contanti, tramite alcuni corrieri.

Condividi l'articolo
Gallura Oggi il quotidiano di Olbia e della Gallura | Notizie da Olbia, eventi in Gallura