Geasar e Sogeaal si uniscono: nasce “Nord Sardegna aeroporti”
Nasce Nsa, Nord Sardegna aeroporti, un’unica società di gestione per il Costa Smeralda di Olbia e il Riviera del Corallo di Alghero. Si rafforza il sistema aeroportuale della Sardegna settentrionale con la nascita di Nord Sardegna aeroporti-Nsa. Riunirà le attuali società di gestione dell’Aeroporto di Olbia Costa Smeralda (Geasar) e dell’Aeroporto di Alghero-Fertilia Riviera del Corallo (Sogeaal). Il 20 e 21 marzo i Consigli di amministrazione delle due spa hanno approvato l’avvio del percorso. Porterà alla fusione delle due realtà industriali in un’unica società di gestione aeroportuale di entrambi gli scali.
“L’operazione di integrazione ha lo scopo di valorizzare la complementarità degli scali. In un’ottica di pianificazione integrata di attività, servizi e investimenti – si legge in una nota -. Favorendo lo sviluppo e la creazione di ricchezza per l’intero territorio del Centro-Nord Sardegna, in termini di occupazione, turismo, PIL, benessere sociale e sostenibilità ambientale”.
“La nascita di Nord Sardegna Aeroporti anticipa e prepara la strada per l’auspicata creazione di un unico polo industriale dei tre aeroporti sardi. Volta a rafforzare la connettività nazionale e internazionale dell’Isola a beneficio dei suoi residenti e del sistema economico locale”.
Gli obiettivi della società unica
“L’obiettivo dell’operazione deliberata dai due Consigli di amministrazione è incrementare significativamente il traffico totale passeggeri. Passando dai 4,7 milioni del 2022 a 7 milioni nel 2030. E la connettività del bacino di utenza del Centro-Nord Sardegna, sfruttando al meglio le potenzialità dei due scali con una logica di sistema. Perseguendo al contempo possibili specializzazioni legate alla loro vocazione funzionale e territoriale. Nonché strategie operative e commerciali finalizzate all’utilizzo ottimale delle infrastrutture e ad un’offerta di servizi aeroportuali di qualità. Sono a tal fine pianificati ingenti investimenti infrastrutturali in entrambi gli scali. Relativi a sviluppo di capacità, sicurezza, sostenibilità e innovazione, e funzionali alla crescita attesa del traffico e delle attività commerciali”.
“La nascita di Nord Sardegna Aeroporti ha quindi una forte valenza industriale ed è volta a cogliere, dopo il difficile periodo di pandemia, il potenziale di creazione di valore delle due realtà integrate. Questi importanti obiettivi verranno perseguiti con l’indispensabile supporto e coinvolgimento di tutti gli stakeholders interessati, locali e nazionali. In stretto coordinamento con le Istituzioni di settore ed in coerenza con il quadro sia nazionale sia comunitario”.
La proprietà resta di F2i Ligantia
L’assetto azionario di Nord Sardegna aeroporti rimarrà sostanzialmente invariato rispetto a quello attuale di Geasar e Sogeaal. “La maggioranza del capitale sarà infatti detenuta, direttamente e indirettamente, da F2i Ligantia SpA. Società gestita da F2i SGR e che vede tra i suoi azionisti anche la Fondazione di Sardegna. F2i, per mezzo delle sue società partecipate, è il principale gestore aeroportuale del Paese, con un traffico superiore a 65 milioni di passeggeri su base annua”. Le restanti quote resteranno detenute da istituzioni pubbliche locali rappresentate dalla Regione Sardegna e dalle Camere di Commercio di Sassari e di Nuoro.