Imminente il provvedimento del governo sul divieto di fumo.
L’imminente provvedimento del governo che vieterebbe il fumo anche all’esterno dei locali pubblici sta creando grande dibattito oltre che tra gli avventori, anche tra i titolari dei locali pubblici della Gallura. Ma se in un primo momento sembrava esserci preoccupazione, tra gli esercenti della Gallura sembra prevalere una posizione in linea con le valutazioni del governo.
“Chi va in ristorante, all’interno o all’esterno, vuole sentire i profumi e i sapori del cibo e del vino – afferma Marco Mura, presidente del FIPE Gallura -. Il fumo incide sulla percezione dei gusti, anche se si è seduti in tavoli diversi. E’ fastidioso anche il vapore aromatizzato delle sigarette elettroniche. Nel caso in cui entri in vigore il divieto, i fumatori che proprio non possono fare a meno di fumare durante o a margine dei pasti, si abitueranno a spostarsi fuori dai locali. Il loro diritto di fumare non deve incidere sul diritto di chi non vuole essere infastidito dal fumo altrui“.
Non sarà un divieto toutcourt: il divieto assoluto di fumo nelle aree esterne dei pubblici esercizi si avrà, infatti, solo in presenza di categorie deboli quali donne in gravidanza e bambini. Secondo le prime indiscrezioni sul provvedimento del governo, gli esercenti potranno allestire, all’esterno dei propri locali e lontano dalla zona non fumatori, delle aree attrezzate per fumatori: “Gli imprenditori che hanno investito in zone esterne per fumatori a norma di legge è giusto che continuino ad usare quelle zone. Ad esempio, nel mio ristorante non si fuma nè all’interno, nè all’esterno. C’è una sola postazione per fumatori, fuori dal cancello”, afferma Mura.