Poste promuove il congedo di paternità: le storie dei papà galluresi

Anche in Gallura Poste promuove il congedo di paternità.

Anche quest’anno Poste Italiane festeggia la Festa del Papà promuovendo in Gallura una serie di iniziative a sostegno della parità di genere dei propri dipendenti e della genitorialità. Diego Barletti, 48 anni, di Chiavari, padre di Aram (17 anni), Zaccaria (1 anno e 3 mesi) e Ofelia (appena 2 mesi), da 20 anni in Poste Italiane, dapprima nel ruolo di addetto al recapito e, dal 2016, come operatore di sportello presso l’ufficio postale di Porto Rotondo, sede che ha scelto per la sua sfrenata passione per il surf, racconta la sua esperienza. 

Per Diego, la possibilità di usufruire dei permessi lavorativi è essenziale per chi sceglie di avere figli e costruire una famiglia. “In un periodo in cui il Paese sta affrontando un calo demografico, mi rendo conto di essere un’eccezione, con i miei tre figli e i due della mia compagna. Conciliare lavoro e famiglia non è semplice: chi può, si affida ai nonni o a figure di supporto. Tuttavia, credo fermamente che il contributo dei genitori sia insostituibile. Per questo, la possibilità di essere presenti grazie ai congedi lavorativi non è solo fondamentale, ma necessaria. Da qui nasce la mia scelta di usufruirne per seguire il più possibile le tappe cruciali della crescita dei miei figli.” 

Per il dipendente di Poste, riuscire a bilanciare lavoro e genitorialità è diventato un vero e proprio progetto di vita, da mettere in pratica ogni giorno. “Condividere le responsabilità con la mia compagna – continua Diego – mi permette anche di gestire gli aspetti logistici della nostra quotidianità, visto che ci spostiamo spesso tra la Liguria, mia terra d’origine, e la Sardegna, il posto meraviglioso in cui ho scelto di vivere. L’attenzione di Poste sulla genitorialità ha indubbiamente contribuito alla gestione delle nostre esigenze e delle nostre responsabilità sia come lavoratori sia nei nostri ruoli di neogenitori. Per questo, con orgoglio, posso dire di riuscire a mettere in pratica quotidianamente uno dei principi fondamentali del codice etico della nostra azienda: agire sempre come un buon padre di famiglia.”

Per Marco Casu, 41 anni, di Tempio, operatore di sportello presso la sede gallurese e padre di Lavinia, di appena 8 mesi, il congedo di paternità obbligatorio di 10 giorni è importante per poter sostenere le madri in un momento di grande cambiamento. “Ritengo sia una possibilità molto importante che ci consente di godere di ogni singolo momento nei primi giorni di vita dei nostri piccoli, alleggerendo al contempo il peso che ricade sulle madri. Da par mio, dopo aver usufruito del congedo obbligatorio, ho deciso di avvalermi anche del congedo parentale, per una settimana.” Per Marco quello di genitore/lavoratore è un ruolo molto complicato, e avere la possibilità di svolgere il proprio lavoro ed al contempo di poter trascorrere del tempo di qualità con la famiglia è fondamentale. “Ritengo di aver trovato il giusto equilibrio tra lavoro e famiglia, ed è stato basilare avere il supporto di tutti: Azienda, colleghi, famiglia e amici.”

La grande attenzione riservata ai dipendenti è stata confermata anche dalla certificazione “Top Employers”, ottenuta per il sesto anno consecutivo, dedicata alle aziende che si distinguono per le migliori politiche di gestione delle risorse umane: dalla selezione all’onboarding, dalla formazione al welfare aziendale fino alle politiche di diversity & inclusion.

Nell’ambito delle molteplici iniziative per i dipendenti, a sostegno della genitorialità attiva e della conciliazione vita-lavoro Poste Italiane ha avviato un percorso dedicato “Lifeed” dove i partecipanti possono ad esempio seguire percorsi digitali e webinar su tematiche che favoriscono il raggiungimento di un equilibrio tra vita privata e professionale, al benessere e allo sviluppo di competenze trasversali.

Per celebrare la Festa del Papà, Poste Italiane ha ideato, inoltre, una cartolina filatelica e un annullo speciale, disponibili presso gli uffici postali con sportello filatelico di Olbia Centro e Arzachena.

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