Le olive devono essere quelle da confetto, grosse o medie, la quantità è determinata dal consumo che durante l’inverno ne verrà fatto in cucina
Oliveti, milioni di ulivi, e di olivastri, caratterizzano gran parte dell’isola. L’isola quello degli olivastri, scolpiti dal vento negli scoscesi pendii di colline e montagne granitiche, o degli ulivi domestici, sagomati dalle sapienti mani dell’uomo.
In Sardegna sono presenti numerose varietà d’olive. Le più importanti sono: la Bosana, la Pizz’e carroga, la Tonda di Cagliari , la Nera di Gonnos e la Semidana. Ognuna di queste varietà è presente per lo più in un territorio e ha della caratteristiche che la distinguono dalle altre.
I centri di produzione più famosi, nonché inseriti nel circuito Città dell’Olio sono Gonnosfanadiga, Dolianova, Villacidro, Alghero, Vallermosa, Ussaramanna, Dorgali, Ittiri, Berchidda, Orosei, Cabras.
Le olive confettate o da confetto sono semplici da realizzare e nella preparazione non c’è nulla di complicato. Bisogna armarsi di pazienza: le olive verdi vanno scelte, incise, tenute in acqua per molti giorni e poi immerse in salamoia. Le olive confettate o da confetto generalmente sono servite come antipasto e sono presenti in tante ricette sarde. Per le olive confettate o da confetto bisogna affrettarsi, se arrivano a maturazione non sarà più possibile conservarle.
Olive confettate o da confetto la ricetta:
Ingredienti:
- 1 kg di olive verdi
- foglie di alloro
- 100 g di sale grosso per un litro di acqua
- finocchio selvatico
Procedimento:
- Lavare accuratamente le olive, eliminare quelle non sane e praticare 4/5 incisioni
- Trasferire le olive verdi incise in una ciotola, coprirle con acqua fredda e sistemare un piatto con sopra un peso per non far salire le olive a galla. Devono essere immerse completamente in acqua.
- Cambiare l’acqua 2 volte al giorno per almeno 10/15 giorni
- Quando le olive risulteranno addolcite va preparata la salamoia. Ricoprire le olive di acqua, scolarle, raccogliere l’acqua e misurare il quantitativo di acqua utilizzato per ricoprire le olive
- Portare a bollore l’acqua, aggiungere il sale, il finocchio selvatico, le foglie di alloro se gradite e far bollire per circa 20/25 minuti
- Far raffreddare il decotto
- Distribuire le olive ben sgocciolate nei vasetti sterilizzati non riempendoli completamente e ricoprire con la salamoia preparata. Chiudere ermeticamente i vasetti
- Conservar le olive confettate o da confetto e gustare dopo circa 10 giorni. Si conservano per alcuni mesi. Servire le olive confettare o da confetto semplicemente oppure si possono insaporite con olio, prezzemolo tritato e peperoncino piccante.