Tutti i 3 progetti presentati dal comune sono stati approvati.
L’autorità di gestione del programma operativo “Italia Francia Marittimo” ha formalizzato la graduatoria dei progetti presentati per il secondo avviso inerente le candidature di progetti semplici e strategici già approvata, dal comitato di sorveglianza del programma di cooperazione transfrontaliera, il 18 luglio 2017.
L’autorità ammette e finanzia in via definitiva, tra gli altri, le candidature del comune di Olbia presentate lo scorso marzo e precisamente i progetti: L.I.S.T. PORT, DECIBEL e QUALIPORTI.
Così commenta il sindaco Settimo Nizzi: “È una grande soddisfazione che Olbia sia stata accolta in tutti e tre i progetti, si tratta di una grande occasione per la nostra città. L’obiettivo principale del programma è infatti quello di contribuire a rafforzare la collaborazione tra i territori e rendere lo spazio di cooperazione una zona competitiva, inclusiva e sostenibile nel panorama euro-mediterraneo con un attenzione particolare verso le Città portuali e lo spazio marittimo transfrontaliero”.
Le iniziative, infatti, sono tutte inerenti la portualità e l’amministrazione partecipa insieme a partner di alto livello. Il progetto L.I.S.T. PORT, capofila l’università di Cagliari, ha l’obiettivo di ridurre l’impatto sonoro del traffico generato dal porto e di ridurre le emissioni generate dalle attività ed esso inerenti. Il progetto DECIBEL, capofila la camera di commercio di Bastia, concerne l’attività di studio dei fenomeni di inquinamento acustico nei porti dei partner e la realizzazione di un piano d’azione per la riduzione e il controllo dell’inquinamento acustico. E infine il progetto QUALIPORTI, capofila il comune di Ajaccio, ha per obiettivo lo studio e le analisi dei porti partner, nonché lo scambio di buone pratiche in materia di qualità e sistemi di monitoraggio delle acque stesse.
I progetti hanno un budget complessivo di 5 milioni e 333 mila euro, finanziati al 100%. Si procederà a breve con una “convenzione interpartenariale” che dovrà essere sottoscritta da tutti i partner al fine di favorire il corretto esercizio della governance multilivello.
