Le frasi incriminate del sindaco Nizzi che stanno facendo discutere Olbia

Le esternazioni del sindaco di Olbia.

“Fate le cose per bene sinnò comincemmu a faiddà, mi che vi fate male, vi fate molto male lo dico a tutti, poi se inizio a parlare diventa un casino per tutti”. Queste le parole del sindaco di Olbia Settimo Nizzi, pronunciate durante il Consiglio comunale di ieri pomeriggio.

Esternazioni che hanno scatenato nelle ultime ore molte polemiche e un’accesa discussione. Nizzi, inoltre, intervenendo in merito alla vicenda relativa alla acquisizione all’asta del palazzo Fs di via Vittorio Veneto, ha denunciato “possibili rapporti” con una società partecipante alla gara da parte di terzi.

Pronta la replica dei consiglieri di minoranza. “Riteniamo di non dover tacere di fronte a simili esternazioni e attacchi personali di tale portata – hanno replicato i consiglieri di opposizione –, volti a fare ombra e a scaricare responsabilità su una vicenda di chiarissima evidenza. È sotto gli occhi di tutti, che il sindaco non è stato in grado di portare a termine il mandato ricevuto dall’intero Consiglio comunale a causa della sua prepotenza ed arroganza”.

Sulla vicenda è intervenuto anche il candidato avversario alle prossime elezioni Augusto Navone, che ha spiegato il senso del manifesto e sottolineato i valori della democrazia. “E’ importante garantire ad ogni candidato e ad ogni lista la libertà di potersi esprimere – ha affermato – Il nostro massimo impegno, però, è in questo momento il programma di governo che vogliamo presentare ai nostri concittadini”.

“Nella mia personale visione, tuttavia, ritengo che sia fondamentale tenere bene a mente che non possiamo accettare che si rubino le nostre risorse ambientali – ha dichiarato Navone -, il nostro futuro e le speranze delle prossime generazioni. Custodire il bene comune è una funzione cruciale di un buon amministratore pubblico”.

Condividi l'articolo
Gallura Oggi il quotidiano di Olbia e della Gallura | Notizie da Olbia, eventi in Gallura