Olbia, arriva la carta d’identità digitale: “Il futuro adesso è qui”

Arriva la carta d’identità digitale.

La carta d’identità cartacea va in pensione a Olbia. Da oggi i cittadini, residenti nel comune, potranno fare richiesta della nuova carta d’identità digitale. Sperimentata da alcuni anni già in alcune città italiane, la novità porta nel futuro la città, insieme a Sassari, Alghero e Tempio Pausania, le uniche realtà in Sardegna scelte, al momento, per l’innovazione.

L’aspetto della nuova carta d’identità digitale è elegante. Assomiglia alla tessera della patente, di dimensione solo un po’ più grande, ha la foto stampata sul fronte e sul retro e contiene tutte le nostre informazioni personali in digitale. Da oggi la potranno richiedere tutti i residenti che devono rinnovare la vecchia carta d’identità scaduta o che hanno il documento rovinato e, quindi, devono necessariamente rifarla.

La durata sarà quella della carta d’identità tradizionale: dieci anni dai 18 anni in poi, cinque anni dai 3 anni fino alla maggiore età e per 3 anni per i più piccoli. L’emissione è praticamente immediata: agli Uffici comunali bastano 10 minuti. Il tempo necessario per verificare la documentazione, acquisire la fotografia, le impronte digitali, e collegarsi con il server del Ministero dell’Interno, che è l’effettivo emittente del documento.

Ma non si andrà più a casa direttamente con la carta in tasca. Come per la patente, arriverà direttamente a casa, via posta, insieme anche a dei codici pin, che si potranno usare per accedere ai portali della pubblica amministrazione e al servizio pubblico di identità digitale.

Il costo è di 22,39 euro, di cui 16,79 per coprire il costo effettivo della carta d’identità. A provare il nuovo servizio è stato per primo il sindaco Settimo Nizzi, che ha mostrato nelle sue mani la prima carta d’identità digitale rilasciata dal Comune di Olbia. “Si tratta di un’innovazione importante – ha commentato il sindaco -. Olbia è stata scelta in Sardegna per avviare l’emissione di questi nuovi documenti. Da oggi questi sono i nuovi documenti ufficiali del nostro comune”.

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