Le prossime possibili mosse del sindaco Nizzi.
L’unica cosa certa è che il futuro di Angelo Cocciu sarà in Regione. Il vicesindaco azzurro siederà dalla prossima settimana tra i banchi della nuova maggioranza che sostiene il presidente Christian Solinas. Liberando pertanto il secondo posto più importante del Comune di Olbia. Sulla sua successione c’è un accordo velato da tempo. Ovvero quello che, in caso di elezione, sarebbe aspettato al consigliere Pietro Carzedda.
Come detto, l’elezione di Cocciu c’è stata e, quindi, toccherebbe proprio all’avvocato e commissario di Forza Italia a livello locale sedere accanto al sindaco Settimo Nizzi. Ma l’occasione potrebbe essere propizia allo stesso primo cittadino anche per sedare eventuali malumori nati, negli ultimi mesi, all’interno della sua maggioranza.
È il caso di Bastianino Monni, che guida la fronda dei ribelli del gruppo autonomo Prima Olbia e che rivendica da tempo un posto in giunta. Seguendo questo ragionamento, il maggior candidato a lasciare la poltrona sarebbe l’assessore all’Ambiente Gesuino Satta. Da tempo nei corridoi di palazzo si rumoreggia, infatti, sui risultati non troppo soddisfacenti della raccolta differenziata. Olbia è indietro rispetto ad altri comuni e, quindi, un cambio di guardia (e idee nuove) potrebbe aiutare a superare il gap. Per Satta ci sarebbe, comunque, un incarico nell’Aspo, che si sta occupando recentemente di alcune tematiche ambientali.
La nomina di Carzedda a vicesindaco porterebbe, però, anche ad alcuni avvicendamenti in Consiglio. La prima dei non eletti è Nadia Spano, che risulterebbe incompatibile, in quanto vicepresidente proprio dell’Aspo. A quel punto toccherebbe a Maddalena Multineddu. Questione di poche settimane per vedere se andrà davvero così.
