Stop alla riqualificazione di San Simplicio, ricorso al Tar contro il progetto

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Una società ha impugnato il Tar per il progetto di riqualificazione.

Stop al progetto che prevede la riqualificazione dei quartieri San Simplicio e Gregorio. Un progetto del Comune, per mezzo del bando PinQua, prevedeva la realizzazione di alloggi popolari e zone verdi. Ma il Tar, come riporta La Nuova Sardegna, ha imposto lo stop del progetto, per un ricorso da parte di un’impresa.

La Settanta7.srl si è rivolta al Tar perché il Comune aveva assegnato temporaneamente la gara europea al gruppo Mithos Consorzio Stabile di Aosta. La società ora chiede, tramite il Tar, che la graduatoria venga ridefinita e che il progetto venga aggiudicato a suo vantaggio. Il giudice dovrà decidere se accogliere la sospensiva o rinviare la discussione nel merito.

Un mese fa il Comune aveva assegnato il bando PinQua al gruppo di professionisti che avevano presentato un ribasso del 33,11%. Il progetto, complessivamente, vale 18,4 milioni di euro, con anche risorse finanziate dal Pnrr. Il progetto prevede la realizzazione di tanti interventi in due quartieri di Olbia. Il primo, San Simplicio, prevede la riqualificazione di molte abitazioni abbandonate.

Là nasceranno case popolari tra via Fausto Noce, via Brigata Sassari e via Vittorio Veneto. Nello stesso rione nasceranno anche zone verdi, così come accadrà in molte aree oggi incolte nel quartiere Gregorio. Le palazzine popolari vedranno la luce anche in via Petta, a fianco al Parco dei Giusti tra le Nazioni previsto nel progetto. Ora non si sa quanto si allungheranno i tempi per la realizzazione dei lavori, che devono essere compiuti entro marzo 2026.

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