Fece aprire in anticipo gli stabilimenti balneari a Santa Teresa Gallura, ma finì nei guai

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A Santa Teresa gli stabilimenti aprirono prima della concessione

Era stata accusata di abuso d’ufficio per aver consentito l’apertura di alcuni stabilimenti balneari a Santa Teresa Gallura in con “occupazione anticipata”. Cioè, prima che fosse concluso l’iter della concessione demaniale.

Con questo stratagemma e Elena Carotti, 46enne ex dirigente del settore ambiente, demanio e patrimonio del comune di Santa Teresa Gallura, aveva evitato che quelle attività chiudessero. Per di più, il pericolo era che chiudessero con la stagione turistica in corso, che sarebbe stato un danno enorme per l’economia del paese.

Danno evitato dal 2013 al 2017, grazie all’intuizione della dirigente comunale, che però era stata denunciata ed ha dovuto affrontare un lungo processo. Come si legge su La Nuova Sardegna, il procedimento penale a carico di Elena Carotti si è concluso solo nei giorni scorsi: assoluzione con formula piena. Smontate quindi la tesi dell’occupazione illegittima del litorale e l’accusa di aver aggirato le stringenti norme sulle concessioni balneari.

La sentenza è arrivata proprio qualche giorno prima del Ddl Nordio, appena varato dal consiglio dei ministri per riformare la giustizia italiana. Tra le altre cose, il decreto abroga il reato di abuso d’ufficio

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