I borghi più belli della Sardegna: tesori da scoprire

La Sardegna, un gioiello nel cuore del Mediterraneo, è una terra ricca di storia, cultura e bellezze naturali. I suoi paesi e borghi, situati lungo la costa e nell’entroterra, sono veri tesori da scoprire. Ogni borgo ha la sua unicità e offre esperienze indimenticabili ai visitatori. In questo articolo, vi porteremo alla scoperta dei borghi più belli della Sardegna, luoghi che meritano di essere visitati almeno una volta nella vita.

1 – Atzara: un borgo dalle tradizioni antiche

Sulle pendici sud-occidentali del Gennargentu si trova Atzara, un antico borgo di origine medievale famoso per il vino e la tradizione tessile. Le colline circostanti sono coltivate a vigneti da cui si ottiene il rinomato vino nero Mandrolisai. La tradizione tessile è molto raffinata, con la produzione di tappeti e antichi costumi femminili.

Il centro storico di Atzara, di origine aragonese, è un luogo da non perdere. Qui potrete ammirare abitazioni in granito, il Museo d’Arte Moderna e Contemporanea, la Parrocchiale di Sant’Antioco Martire, un bellissimo esempio di architettura gotico-catalana, la Chiesa di Santa Maria Bambina e il palazzo aragonese dei conti di San Martino. Potrete anche fare una passeggiata lungo il sentiero naturalistico “Le Vie dei Vigneti” per ammirare le vigne appena fuori dal paese.

Nei dintorni di Atzara, potrete visitare il Santuario di San Mauro, Meana Sardo, Sorgono, l’Area del Nolza, Tonara e Belvi. Il periodo ideale per visitare Atzara è la primavera ed l’autunno. A maggio si tiene la Sagra del vino, mentre a novembre ci sono feste religiose, tra cui quella del santo patrono e Cortes Apertas. Durante la vostra visita, assaggiate le specialità locali come il vino nero Mandrolisai, la sa fregula istuffada (una sorta di cous cous sardo), sa pan e saba (pane di sapa) e sa corda (trippa e intestino).

2 – Bosa: un affascinante borgo sul fiume Temo

Bosa è uno dei borghi più pittoreschi d’Italia, situato in provincia di Oristano. Dominato da un castello medievale e con le sue case colorate lungo la foce del fiume Temo, Bosa offre un affascinante mix di modernità e tradizione.

Durante la vostra visita a Bosa, non perdete il Castello dei Malaspina, risalente al XII secolo, da cui potrete ammirare uno splendido panorama. Passeggiate lungo il Lungotemo con il Ponte Vecchio, visitate le antiche concerie, il Museo delle Conce e la Cattedrale dell’Immacolata con le sue decorazioni. Potrete anche esplorare il seicentesco palazzo Delitala, il settecentesco palazzo Don Carlo e la Chiesa del Carmine con annesso Convento. Se siete amanti della natura, potrete fare gite in battello sul fiume, praticare snorkeling, vela, trekking e bird watching per avvistare i grifoni.

Nei dintorni di Bosa, potrete visitare il sito archeologico S’Abba Druche, le Domus de Janas di Coroneddu e la necropoli ipogeica di Chirisconis. Il periodo ideale per visitare Bosa è durante il carnevale o in estate per le attività in acqua e le feste, come quella della Madonna del Mare la prima domenica di agosto. Durante la vostra visita, assaggiate le specialità locali come il tonno alla bosana, la frittura di Attinie Oltigada (Anemoni di mare), le anguille alla Malvasia di Bosa e la sa pasta violada (dolci di mandorla di carnevale).

3 – Carloforte: un borgo sull’isola di San Pietro

Carloforte si trova sull’isola di San Pietro, l’estremo lembo occidentale d’Italia. Questo affascinante borgo marino vi conquisterà con la sua architettura fatta di viuzze e vicoli che si inerpicano su un lieve pendio, carruggi, porticciolo e antiche fortificazioni difensive. Carloforte ricorda molto Genova e la struttura dei paesi liguri.

Durante la vostra visita a Carloforte, non perdete la Porta del Leone e l’arco di via Solferino, da cui si accede al borgo. Visitate la Chiesa della Madonna del Naufrago, ammirate l’appariscente palazzo Rombi e il monumento a Carlo Emanuele III sul lungomare. Scendendo a Bosa Marina, potrete visitare la Chiesa di Stella Maris e la grande Torre Aragonese dell’Isola Rossa. Potrete anche fare gite in battello, praticare pesca, kayak, windsurf, kitesurf e nuoto. Non dimenticate di esplorare l’Oasi Lipu per il bird-watching.

Nei dintorni di Carloforte, potrete visitare l’isola di Sant’Antioco, l’isola Piana e Portoscuso. Il periodo ideale per visitare Carloforte è la primavera ed l’estate. A fine aprile si tiene la Sagra del Cous Cous, mentre a inizio giugno c’è il Girotonno, con incontri culturali ed enogastronomici. Durante la vostra visita, assaggiate le specialità locali come la cashca (cous cous), la bottarga e la farinata.

4 – Castelsardo: un Incantevole borgo medievale

Castelsardo è un incantevole borgo medievale situato in provincia di Sassari, adagiato su un promontorio affacciato sul mare. Con il suo labirinto di stradine, le tipiche abitazioni sviluppate in verticale, gli slarghi in pietra e le piazzette, Castelsardo regala vedute da cartolina.

Durante la vostra visita a Castelsardo, non perdete il castello perfettamente conservato, che ospita il Museo dell’Intreccio Mediterraneo. Ammirate la cattedrale di Sant’Antonio Abate, la Chiesa di Santa Maria, i palazzi storici e il porto di Frigiano, con la sua torre cinquecentesca. Le attività da fare sono tante, fra cui sport nautici, trekking a cavallo, passeggiate nei dintorni, pesca sportiva ed escursioni in barca.

Nei dintorni di Castelsardo, potrete visitare la Roccia dell’Elefante, Perfugas, Sassari, le Terme sulfuree di Casteldoria e i Parchi Nazionali dell’Asinara e dell’Arcipelago della Maddalena. Il periodo ideale per visitare Castelsardo è in estate per godervi la natura e il mare. Nella settimana santa si tengono diverse manifestazioni, mostre e riti unici per le vie del paese, come il “Lunissanti”. Durante la vostra visita, assaggiate le specialità locali come l’aragosta alla Castellanese, la zuppa di pesce alla Castellanese e i dolci come le formaggelle, i papassini e i cocciuleddi.

5 – Posada: un borgo incantato sulla costa orientale

Posada è uno dei luoghi più suggestivi della costa orientale della Sardegna. Questo borgo medievale si trova su una collina calcarea e offre una vista strepitosa sul mare e sulla pianura circostante.

Durante la vostra visita a Posada, non perdete la cascata di San Valentino, formata da sorgenti perenni, che si trova all’interno del centro abitato. Ammirate la Chiesa di Sant’Antonio e fate una passeggiata attraverso gli stretti e colorati vicoli, per ammirare scorci incantevoli tra il verde della rigogliosa pianura e il celeste del mare. La costa vicina è da sogno, con spiagge sabbiose e un mare turchese, come la spiaggia di San Giovanni di Posada e quella di Su Tiriarzu. Potrete praticare sport immersi nella natura incontaminata, come trekking e mountain bike, e altri sport acquatici come pesca, kayak, windsurf, kitesurf e nuoto.

6 – Sadali: un borgo immerso nella natura

Sadali è un borgo medievale immerso nella natura, circondato da boschi di lecci, roveri e macchia mediterranea. Questo luogo, definito “isola nell’isola”, offre paesaggi spettacolari e una ricca storia e cultura.

Durante la vostra visita a Sadali, non perdete la cascata di San Valentino, formata da sorgenti perenni. Potrete visitare la Chiesa di San Valentino, di origine tardo bizantina, che ospita un seicentesco altare ligneo. Potrete anche esplorare le stradine e le case in pietra del centro storico, e visitare la casa museo “sa Omu ‘e zia Cramella”.

Nei dintorni di Sadali, potrete visitare Seui, Su Stampu de su Turrunu, Seulo, Villanova Tulo e Gonnostramatza.

7 – Sardara: un Borgo termale storico

Sardara è un borgo situato ai piedi della collina di su Sibizziri, nella regione storica del Monreale. È famoso per le antiche terme, le testimonianze preistoriche e gli edifici storici.

Durante la vostra visita a Sardara, non perdete il Castello di Monreale, che troneggia sulle colline a sud del paese. Potrete visitare il Santuario di Sant’Anastasia, il Museo Villa Abbas, Casa Pilloni e il Civico Museo Archeologico della Statuaria Preistorica. Esplorate anche il centro storico con le sue stradine e le case in pietra, e visitate la Parrocchiale della Beata Vergine Assunta e la Chiesa di San Gregorio Magno.

Nei dintorni di Sardara, potrete visitare Collinas, il Castello di Monreale, Monte Granatico, il Nuraghe e Museo Genna Maria, Villanovaforru e Gonnostramatza.

8 – Laconi: un piccolo gioiello della Sardegna

Laconi è un piccolo gioiello è famoso per il suo patrono, Sant’Ignazio, e per la devozione che gli abitanti gli riservano.

Durante la vostra visita a Laconi, non perdete la casa natale di Sant’Ignazio, il museo d’arte sacra e la parrocchiale dedicata a lui e a Sant’Ambrogio. Potrete anche visitare le chiese di San Giovanni Battista e di Sant’Antonio Abate, il parco Aymerich intorno ai resti del Castello Aymerich e il Civico Museo Archeologico della Statuaria Preistorica, dove potrete ammirare i menhir.

Nei dintorni di Laconi, potrete visitare Nureci, Funtana is Arinus, Nurallao, Genoni e Nuragus.

9 – Orgosolo: un borgo ricco di murales

Orgosolo è praticamente un borgo museo, famoso in tutto il mondo per i suoi murales. Le stradine e le piazze di Orgosolo sono adornate da dipinti che rappresentano la storia e la cultura della Sardegna.

Durante la vostra visita a Orgosolo, non perdete i numerosi murales che adornano le facciate delle case. Potrete anche esplorare le foreste di Sas Baddes e Montes, visitare la Necropoli di Madau e Oliena, e ammirare il Supramonte e il Monte Corrasi.

Nei dintorni di Orgosolo, potrete visitare Oliena, Nuoro, il Supramonte e Monte Corrasi. Durante la vostra visita, assaggiate la sebada, un dolce tipico di Orgosolo.

10 – Orosei: un borgo tra mare e storia

Orosei è una località situata nella valle del Cedrino, sulla costa centro-orientale della Sardegna. Il centro storico di Orosei è ricco di chiese, tra cui la Parrocchiale di San Giacomo, la Chiesa delle Anime e quella di Sant’Antonio, con affreschi del 1400. Non perdete anche sa Prejone vetza (la vecchia prigione spagnola) e il Museo Don Nanni Guiso, che conserva teatrini in miniatura di tutta Europa.

Le coste di Orosei sono fantastiche di giorno e animate di notte. Potrete ammirare strapiombi e spiagge con un mare limpido. Non dimenticate di fare una minicrociera del Golfo di Orosei per visitare le calette più belle della zona.

Nei dintorni di Orosei, potrete visitare Nuoro e Cala Gonone.

11 – Porto Cervo: Il cuore della Costa Smeralda

Porto Cervo è una frazione del comune di Arzachena, situata nella Sardegna nord-orientale, nella regione della Gallura. Questo borgo marino è il cuore indiscusso della Costa Smeralda, famosa per le sue spiagge paradisiache e le ville di lusso.

Durante la vostra visita a Porto Cervo, potrete passeggiare per le viuzze e le boutique di lusso, ammirare le splendide ville che si arrampicano sulle colline circostanti e godervi la vista sul mare. Potrete anche visitare le spiagge delle isole delle Bisce e dell’isola Mortorio, e la spiaggia Grande Pevero. Nei dintorni, potrete visitare anche Arzachena.

12 – Santa Teresa Gallura: una finestra sulla Corsica

Santa Teresa Gallura offre una vista privilegiata sulle scogliere di Bonifacio, che separano l’isola sarda dalla Corsica.

Durante la vostra visita a Santa Teresa Gallura, potrete ammirare le chiese, come la Parrocchiale di San Giacomo, la Chiesa delle Anime e quella di Sant’Antonio. Non perdete neanche la Valle della Luna, un luogo suggestivo con formazioni rocciose uniche. Potrete anche visitare il Museo Don Nanni Guiso, che conserva teatrini in miniatura di tutta Europa.

Contenuto realizzato in collaborazione con la Regione Sardegna – Assessorato al turismo, artigianato e commercio.

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