Gallura ridotta nel Solinas-bis: restano Fasolino e Biancareddu, fuori Sanna

Fasolino e Biancareddu nella nuova Giunta Solinas

La Gallura perde peso con la rivoluzione nella Giunta regionale: Solinas conferma Fasolino e Biancareddu come assessori, ma non Sanna. Nella lunga trattativa per la composizione del nuovo esecutivo, dopo il ritiro di tutte le deleghe nei giorni scorsi, restano saldi due dei tre assessori galluresi. L’ex sindaco di Golfo Aranci, l’azzurro Giuseppe Fasolino, conserva le deleghe a Bilancio e Programmazione. Nelle ultime settimane aveva anche conquistato la fascia da vicecapitano. Christian Solinas lo ha confermato vicepresidente della Giunta regionale dopo la nomina arrivata in seguito alle dimissioni dell’assessora al Lavoro, Alessandra Zedda.

Qualche certezza in meno per l’ex sindaco di Tempio. Negli ultimi giorni per Andrea Biancareddu si prospettava un cambio di delega, ma secondo gli ultimi aggiornamenti sulle trattative dovrebbe restare assessore a Pubblica istruzione, Cultura e Sport. Una vittima eccellente del terremoto a Villa Devoto sarà quasi sicuramente Quirico Sanna. Dopo aver guidato l’Urbanistica dalle elezioni dio febbraio 2019, l’esponente sardista originario di Monti dovrebbe perdere la sua pesante delega. Ma, considerati i suoi forti legami col presidente della Regione e leader Psd’Az, per lui Solinas avrebbe pronto un altro incarico.

Gli assessori sassaresi

Se il nordest della Sardegna perde un terzo degli assessori, Sassari potrebbe invece conquistarne due. L’ex senatore sardista Carlo Doria dovrebbe riuscire a spodestare il leghista Mario Nieddu e conquistare l’ambita delega alla Sanità. Nel difficile incastro tra le pedine, tra richieste dei partiti e rappresentanza di genere, è di nuovo a un passo dall’ingresso in Giunta il sassarese Antonio Moro. Da presidente del Psd’Az più volte è stato vicino all’incarico da assessore e stavolta potrebbe farcela: potrebbe occupare la casella degli Affari generali.

Le altre deleghe

Al posto della dimissionaria Alessandra Zedda, Forza Italia aveva proposto l’ex sindaco di Alghero Marco Tedde per il Lavoro. Ma il numero di donne nell’esecutivo non sarebbe adeguato e la poltrona dovrebbe andare a una tra Ada Lai, Maddalena Calia e Giovanna Caria.

Anita Pili di Sardegna Venti20 dovrebbe mantenere la guida dell’Industria e il sardista Gianni Chessa continuerà a occuparsi del Turismo. Al posto del neodeputato Gianni Lampis dovrebbe arrivare all’Ambiente un altro Fdi, Marco Porcu. Alla Lega dovrebbero spettare i Lavori pubblici con Pierluigi Saiu e l’Agricoltura con Valeria Satta mentre Aldo Salaris dei Riformatori dovrebbe passare agli Enti locali e Urbanistica, lasciando i Trasporti a Gabriella Massidda.

Condividi l'articolo
Gallura Oggi il quotidiano di Olbia e della Gallura | Notizie da Olbia, eventi in Gallura