Calcio, Eccellenza. Il Porto Rotondo perde con il Taloro Gavoi

porto rotondo mascia marini

La squadra adesso è penultima, scavalcata proprio dal Gavoi.

PORTO ROTONDO 0 – 3 TALORO GAVOI – Una grandissima delusione la sconfitta del Porto Rotondo contro il Taloro Gavoi, non solo per il risultato, giusto, ma per come è maturata. Dopo una traversa colta nei primi minuti da Mascia, la squadra si è rilassata e non ha saputo reagire, davanti a un Taloro che ha fatto la sua partita senza rubare nulla. I gol sono arrivati al 15′ con Pilo, abile a trasformare il pallone proveniente da calcio d’angolo di piatto. Al 15’st Mele raccoglie una breve respinta di Melis su punizione dal limite di Pilo, insaccando il pallone di testa. Al 22′ st è Pili a insaccare il pallone di testa. Il Porto Rotondo non ha saputo reagire, in una partita in cui avrebbe potuto, e forse dovuto, fare qualcosa di più, vista l’importanza della situazione. Rimangono 8 partite da disputare, 24 punti in palio, con la salvezza che rimane a soli tre punti di distanza. Occasione persa, oggi, per dare una svolta forse definitiva al campionato, ma il discorso salvezza, fortunatamente, vista la distanza molto ravvicinata delle dirette concorrenti, non è affatto compromesso. Ma occorrerà una pronta reazione della squadra, che dovrà essere brava a lasciarsi alle spalle questa deludente prova.

Evidente la delusione di mister Marini dopo la partita: “Dopo il secondo gol non c’è stata proprio partita, la reazione è stata scomposta e disordinata, molto nervosa. Il terzo gol ha solo messo il sigillo su una partita che abbiamo giocato male meritando di perdere. Dobbiamo fare mea culpa e probabilmente essere più umili. Per salvarsi serve umiltà. Oggi il Taloro è venuto a Olbia a giocare la partita con grande umiltà e con grande grinta vincendo meritatamente. Noi già da martedì lavoreremo su questo, dobbiamo ricordarci che se siamo penultimi in classifica è fondamentale giocare tutte le partite con umiltà. Tutti, non solo i giocatori. Dovremmo parlare di meno, perché abbiamo parlato troppo e a sproposito. Invece dobbiamo giocare e dimostrare di più. I giocatori, sentendo il peso e l’importanza della partita, hanno avuto paura di sbagliare, influenzando negativamente l’intera prestazione? “Venivamo da due partite giocate bene – spiega Marini -. Ma adesso le partite sono tutte finali. Se ci facciamo prendere dal peso della partita, diventa dura. Le partite adesso hanno tutte lo stesso peso specifico, ne mancano solo 8. Ogni partita da adesso vale tantissimo. E con il procedere del campionato, la singola partita peserà sempre di più. Avremo anche qualche partita difficile, ma ciò che spaventa è l’atteggiamento di oggi. Finora abbiamo giocato bene, affrontando dignitosamente qualsiasi avversario. Oggi invece abbiamo meritato di perdere perché ci siamo lasciate andare. Non fa parte del nostro DNA, come abbiamo dimostrato finora tutti. E così anche la rassegnazione, le parole di sconforto, non fanno parte del nostro credo. Perché altrimenti diventa difficile. Se si hanno il carattere e le spalle larghe per affrontarle, le difficoltà fanno parte del gioco e si superano, altrimenti si subiscono. E oggi noi abbiamo subito e basta. Ci siamo complicati la vita, ma il risultato oggi è giusto e non fa una grinza“.

Alessandro Mascia, capitano della squadra, confida in una pronta reazione del Porto Rotondo. “Oggi non abbiamo affrontato la partita col piglio giusto. Brutta sconfitta perché non ce la siamo giocata, e dopo la mia traversa, anziché caricarci, siamo passati a subire. Capita, anche se oggi non doveva capitare, dato che si trattava di una partita chiave. In partite così importanti, se non si ha il carattere per reagire, va a finire come è finita oggi, che ci siamo lasciati andare. Più che altro, ci siamo scoraggiati. Noi non abbiamo messo la stessa grinta che ha messo il Gavoi, che probabilmente era all’ultima spiaggia. E dopo oggi probabilmente avrà una carica psicologica importante. Noi, che evidentemente ci eravamo rilassati, dovremmo trarre da questa partita l’impulso per impegnarci fino alla fine. Pur nella negatività della giornata, fortunatamente la classifica dice che siamo sempre lì. Spero che quello di oggi sia stato solo un incidente di percorso, perché sappiamo che non siamo questi. Evidentemente siamo un po’ masochisti e ci piace soffrire. E forse, questa partita ci servirà proprio per affrontare le prossime col piglio giusto. Sono sicuro che non molleremo di un centimetro, conosco i miei compagni e so che avremo tutti uno scatto di orgoglio. Credo nei miei compagni, nella squadra, nel mister e nella società, oltre che nel lavoro e nei sacrifici di tutti. Sono sicuro che ci impegneremo tutti per non commettere più gli errori di oggi e per affrontare le prossime partite con l’umiltà che c’è mancata. Ci rimboccheremo le maniche e non molleremo niente fino all’ultimo, ne sono sicuro“.

PORTO ROTONDO: Melis, Malesa, Frisciata Daniele, Derosas, Budroni, Rassu, Vitiello, Muroni, Mulas, Mascia, Bulla. In panchina: Frisciata Davide, Muzzu Riccardo, Rassu Giovanni, Pilosu, Tusacciu, Fresu, Passalenti, Dati, Bassu. Ammoniti: Rassu Alessandro, Frisciata, Mascia e Mulas. sostituzioni: 8’st Pilosu per Muroni, 28’st Passalenti per Frisciata, 43′ Tusacciu per Mulas.

TALORO GAVOI: Pili, Fadda, Pitta, Secchi, Mastio, Pili, Littarru, Mhamed, Falchi, Pilo, Mele. In panchina: Cibei, Mura, Atzeni, Camara, Piu, Carta, DelussuRodriguez, Curreli. Allenatore: Fadda. Ammoniti: Mhamed, Secchi, Littarru. Sostitzioni: 41’pt Rodriguez per Mastio’, 23’stCurreli per Littarru, 34’st Delussu per Pilo, 47’st Mura per Falchi

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