Verrà presentata una nuova mozione.
La consigliera regionale del Partito Democratico Daniela Forma, già prima firmataria della Mozione sulla riorganizzazione delle sedi territoriali dell’Inps discussa in aula lo scorso 14 marzo, interviene nuovamente sul tema e chiede al presidente della Regione di riferire in aula sulle interlocuzioni già avviate con il presidente dell’Istituto Nazionale di Previdenza Sociale Tito Boeri e con il nuovo Governo nazionale, così come da indicazione già ricevuta dal Consiglio Regionale.
“Sono passati tre mesi – dichiara Daniela Forma – da quando il Consiglio Regionale ha discusso del piano di riorganizzazione delle sedi Inps e delle ripercussioni che la sua attuazione avrebbe avuto nel nostro territorio regionale. Abbiamo affrontato quel tema mossi dalla preoccupazione legata alle indiscrezioni che avrebbero visto la chiusura di un numero elevato di sedi territoriali Inps in Sardegna e la loro trasformazione in Punti Inps o in Punti cliente di servizio. Preoccupazione che ora si fa ancora più forte, a seguito del recente appello lanciato dal presidente della commissione provinciale dell’Inps di Sassari e fatto proprio anche dal presidente del Consiglio Regionale.
Il Consiglio Regionale al termine di quella discussione – ricorda Daniela Forma – ha approvato un ordine del giorno unitario che ha impegnato il presidente della Regione Sardegna a proseguire nelle interlocuzioni con i Ministeri competenti e con il presidente dell’Inps per acquisire e verificare quanto contenuto nella bozza di piano di riorganizzazione delle sedi Inps. Si è chiesto inoltre che, laddove si proceda al riordino o alla chiusura di sedi territoriali, si tenga conto della valenza della loro presenza sul territorio e della vicinanza all’utente in contesti economicamente fragili. Si è infine impegnato il presidente a riferire nuovamente al Consiglio Regionale e a coinvolgere le amministrazioni comunali interessate dalla presenza di sedi territoriali Inps.
Gli sportelli territoriali dell’Inps – dichiara Daniela Forma – svolgono nella nostra Regione, particolarmente nelle aree economicamente più deboli della Sardegna, un importantissimo ruolo data la natura delle prestazioni erogate dall’ente che, oltre che di pensioni, si occupa anche di misure di sostegno al reddito in costanza di rapporto di lavoro o dell’accesso agli ammortizzatori sociali per chi il lavoro lo ha perso.
Non è quindi sostenibile – conclude Daniela Forma – una nuova sottrazione di servizi al territorio, che contribuisce solamente ad enfatizzare l’abbandono delle zone interne da parte dello Stato, contrastando di fatto anche con gli obiettivi riformatori dell’Inps che vorrebbe razionalizzare la struttura organizzativa rendendola più efficiente e più vicina ai cittadini/utenti. Per queste ragioni – annuncia Daniela Forma – chiederò anche con il deposito di nuova mozione che il presidente della Regione riferisca sugli impegni assunti dalla Giunta Regionale in aula sul tema della riorganizzazione delle sedi territoriali Inps della Sardegna.”
