Tempio rafforza la videosorveglianza in centro: in arrivo 27 nuove telecamere. Patto con la prefettura

Accordo per il completamento dell’impianto di videosorveglianza.

Firmato il patto per la sicurezza urbana tra il sindaco di Tempio Andrea Biancareddu e il Prefetto Giuseppe Marani. La firma è avvenuta nel corso di un importante incontro, che si è tenuto in Prefettura, lo scorso 19 giugno. Il documento è lo strumento fondamentale che delinea gli obiettivi da raggiungere per prevenire i fenomeni di a criminalità che destano maggiore allarme sociale. Il patto, inoltre, promuove il rispetto del decoro urbano, anche attraverso l’istituzione di servizi e interventi di prossimità.

Prevede, infine, l‘installazione e il rafforzamento di sistemi di videosorveglianza e la collaborazione tra le forze di polizia e polizia locale. Viene, così, favorito  lo scambio di informazioni e l’attuazione delle politiche di sicurezza integrata. “Grazie alla firma del patto di sicurezza urbana e alla collaborazione tra istituzioni – ha dichiarato il sindaco Biancareddu –. Faremo un importante salto di qualità nella sicurezza del nostro territorio che i cittadini richiedono sempre più”.

La firma del patto consente, inoltre, al Comune di Tempio di partecipare all’assegnazione dei finanziamenti pubblici previsti dal decreto legge sulla sicurezza urbana. Sarà, così, possibile per Tempio installare la videosorveglianza nelle aree del territorio comunale individuate nell’accordo sottoscritto e che sono maggiormente interessate da situazioni di degrado.

In questa direzione è già andata anche la giunta comunale. Lo scorso 18 giugno, infatti, ha approvato un progetto di estensione della rete di videosorveglianza già esistente. Il progetto prevede il monitoraggio di ulteriori 8 siti: corso Matteotti angolo via Isonzo, piazza d’Italia, via Roma, la scalinata San Pietro, piazza Faber, largo De Gasperi, viale Fonte Nuova e la rotatoria San Giuseppe.

Verranno, quindi, installate un totale di 27 nuove telecamere fisse e 8 telecamere di contesto motorizzate, che andranno ad integrare il sistema di videosorveglianza cittadino già presente. L’impianto attualmente consta di 36 videocamere, oltre ai due dispositivi di rilevazione targhe installati in via Olbia. Il flusso dei dati confluisce presso il centro elaborazione dati comunale, mentre la centrale di controllo operativa è stata predisposta presso il comando di polizia locale. Il suo valore ammonta ad un totale di 161 mila euro. A breve, in seguito all’approvazione del regolamento per la disciplina della videosorveglianza, entrerà in funzione a pieno regime.

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