Il cantautore di Tempio Giovanni Selis e l’amore per la Gallura nel suo album

Giovanni Selis, il cantautore di Tempio Pausania.

Giovanni Selis, classe 1989, è un cantante, autore e polistrumentista di Tempio Pausania. Ha iniziato ad amare la musica cantando Punk-Rock, all’età di 13 anni. Nel periodo adolescenziale ha sperimentato praticamente di tutto: dall’ Hip-Hop americano, al pop italiano con artisti come Renga. Giovanni si è concesso per una serie di domande sulla sua carriera musicale, sulle sue passioni e, ovviamente, il suo rapporto con la sua amata Gallura.

Giovanni quali sono stati i tuoi esordi musicali?

Ho iniziato cantando musica Punk-Rock, all’età di 13 anni. Nel periodo adolescenziale ho sperimentato praticamente di tutto.. dall’ Hip-Hop americano, al pop italiano con artisti come Renga, per fare un esempio. Non posso certamente nascondere quella che è stata la mia più grande passione durante gli anni delle scuole superiori, ovvero la musica Metal. Si, posso dirlo.. il Metal mi ha formato, sotto tanti punti di vista, e grazie ad esso ho conosciuto la musica classica e frequentato gli studi in Conservatorio. Dopodiché sono passato alla musica pop, un pò per tornare alle primissime origini, un pò perché ho sempre avuto un animo pop, in fondo.

Quali aspettative hai per questo primo album?

Non mi sono creato nessun tipo di aspettativa per questo album. Sono certo del fatto che verrà fuori al momento giusto, grazie a dei successivi prodotti singoli, che sapranno fare il loro lavoro.

Cosa c’è nella tua musica che richiama la Gallura e la Sardegna?

Indubbiamente, c’è sempre un richiamo alla Gallura e alla Sardegna, in generale. Io, la Sardegna, la porto nell’anima. Non a caso, ho scelto di girare il videoclip del singolo “Vivo per metà” sul monte Limbara, in Gallura. L’ho fatto, perché quella è casa mia, è la mia terra.. e nella mia terra, ho scelto di girare il video stesso, che ho dedicato al produttore discografico Piero Calabrese (autore per M. Mengoni).

Quali sono i tuoi artisti di riferimento?

Mi viene difficile scegliere degli artisti in particolare. Sicuramente, ce ne sono stati tanti. Posso citare quelli che mi hanno influenzato maggiormente, nel corso degli anni. Tra gli internazionali, senza dubbio James Labrie, vocalist storico dei Dream Theater, band che ha segnato profondamente le mie scelte artistiche negli anni. In Italia, sicuramente Francesco Renga, e Marco Mengoni. Ma anche Ghali e Sfera Ebbasta, tra i più in voga al momento.

Prossimi lavori in arrivo?

Su i prossimi lavori in arrivo non posso rivelare molto. E’ in fase di sviluppo un progetto Trap, che è strettamente correlato al mio discorso artistico personale, con l’attuale etichetta discografica. Parlo di un feat. con un mio carissimo amico e collega batterista che studia a Roma. Il suo nome d’arte è Drashi… ma di questo, vi parlerò più avanti. Il videoclip sarà girato a Roma, da uno staff che ha già girato un video live per Sfera Ebbasta.. insomma, di certo non gli ultimi arrivati! A presto, avrete altre news! Intanto….. continuiamo a lavorare!! Stay Tuned!

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