Inizia ufficialmente l’era Addis a Tempio, l’apertura alle opposizioni

Il nuovo sindaco di Tempio Addis.

Si è svolta la seduta di insediamento del nuovo Consiglio comunale di Tempio Pausania, inaugurando così l’amministrazione Addis. Durante la seduta, oltre alle operazioni di rito, quali il giuramento del sindaco, l’elezione della commissione elettorale e la presa d’atto delle nomine assessoriali, si sono susseguiti gli interventi del neo eletto sindaco Gianni Addis e del consigliere e capogruppo di minoranza Nicola Comerci.

Nel suo discorso di insediamento Addis, riferendosi alla situazione emergenziale in corso, ha rimarcato “la consapevolezza di quanto impegno venga richiesto per attraversare e superare questa prova che non ha precedenti nella storia recente”. “Per essere utili alla Città e ai nostri concittadini, ora serve condivisione e l’apporto di tutti“, prosegue.

Si rivolge dunque ai consiglieri di minoranza, invitandoli a “non rinunciare mai alla loro fondamentale funzione propositiva troppo spesso dimenticata e sulla quale prevalgono le attività oppositorie”. “Accanto al vostro ruolo di controllo sulla corretta funzionalità della macchina amministrativa, vi è infatti – chiarisce – anche quello di far arrivare in Consiglio, secondo modalità e tempi codificati, le vostre proposte”.

In conclusione dell’assemblea interviene anche Comerci. “Non saranno 5 anni semplici – sottolinea il capogruppo di Tempio Cambia – per le numerose e corpose critcità che richiedono l’attenzione di questo Consiglio: lavoro, ospedale e sanità, la viabilità, la questione del tribunale”, afferma, rimarcando un concetto già espresso durante la campagna elettorale. “Questi saranno per certi versi cinque anni cruciali per Tempio, per decidere se dovrà continuare a essere la città di servizi come lo è stata finora o se dovrà assumere un’altra fisionomia, un’altra caratterizzazione”, prosegue.

Sulla situazione emergenziale Comerci chiarisce “la volontà di collaborazione a riguardo di tutte le iniziative che il sindaco intende intraprendere per arginare il contagio” e prospetta la volontà di “chiedere la convocazione di un Consiglio comunale straordinario”. I componenti del suo gruppo si dicono “enormemente preoccupati dalla incontrollata diffusione delle ultime settimane dell’epidemia del Covid19 all’interno della città”.

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