La Regione visita il Mater Olbia e ferma le polemiche: apertura nel 2018

Visita della Commissione alla sanità al Mater di Olbia.

La Commissione regionale sanità presieduta da Raimondo Perra ha visitato, questa mattina, la struttura del Mater Olbia, il nuovo ospedale alle porte della città, che dovrebbe entrare in funzione entro fine anno, almeno in alcune parti.

Una visita che va oltre la semplice cortesia istituzionale, come si è capito subito, e che è servita ai consiglieri sardi per verificare lo stato di avanzamento dei lavori e, soprattutto, per discutere con il manager della Qatar Foundation Lucio Rispo, subentrata nella proprietà del nascente nosocomio dopo il fallimento della Fondazione Monte Tabor di don Verzè, il tema dell’accreditamento dei posti letto.

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La clinica del Mater dovrebbe diventare, infatti, un ospedale ad alta specializzazione, con 294 posti letto. Ed è proprio sulla disponibilità dei reparti in convenzione con la Regione, per i quali ovvero, per curarsi basterà pagare solo il ticket, che si sta consumando negli ultimi mesi lo scontro.

La Qatar Foundation ha assicurato nuovi investimenti sulla struttura e ha già sondato la disponibilità del Comune di Olbia ad un ampliamento. Ma chiede certezze alla Regione.

Presenti all’incontro di stamattina, oltre al sindaco di Olbia Settimo Nizzi, e i componenti della Commissione alla sanità, anche i sindaci dei comuni vicini, Giuseppe Fasolino di Golfo Aranci e Giuseppe Meloni di Loiri Porto San Paolo, entrambi anche nel loro ruolo di consiglieri regionali.

Rassicurazioni sullo stato dei lavori della struttura sono arrivate al termine della mattinata direttamente da Rispo. “Nell’ultimo mese siamo stati fortemente impegnati nel lavoro con la Regione  – ha spiegato il manager della Qatar Foundation -. Sono quasi completati i lavori del corpo centrale, la procedura della fase di autorizzazione si è conclusa a gennaio e per l’accreditamento stiamo lavorando con la Regione”.

Secondo le stime l’investimento privato sarebbe di circa 1,2 miliardi di euro.

Le voci sui continui rinvii sull’apertura avevano convinto la Commissione regionale alla Sanità ad effettuare un sopralluogo.

“Volevamo capire – ha precisato il presidente della commissione Perra – a che punto sono le opere. Con la Qatar Foundation vedremo la richiesta di accreditamento per capire a che punto si è arrivati”.